67 - San Giovanni delle Formiche

Raggiunto l’abitato di Gandosso si prosegue sino alla località “Il Pitone”, qui cerchiamo un posto dove parcheggiare, che è abbastanza facile da trovare in settimana, ma il sabato e la domenica, ci si dovrà accontentare di trovarlo presso la chiesetta che abbiamo superato, durante il viaggio di avvicinamento. Percorsi a piedi gli ultimi metri, raggiungiamo la nostra meta. Sulla destra troveremo il “Parco Avventura del Pitone”, sulla sinistra la Casa degli Alpini di Gandosso. Iniziamo il percorso passando nella zona picnic e giochi del Parco Avventura, ci inoltriamo su di un sentiero sterrato che risulta sufficientemente impegnativo, per la presenza di massi che rendono poco agevole la salita. Al termine di questo tratto di sentiero, superiamo alla nostra sinistra un roccolo, che ci sovrasta con la sua mole, qui il sentiero diventa pianeggiante ed agevole. Raggiunto il bivio, proseguiamo diritti ed entriamo subito dopo nel bosco. Proseguendo sul versante ovest della collina intravediamo la pianura di Zandobbio. Il tratto nel bosco su questo versante è sistemato sufficientemente, ma bisogna fare attenzione ai restringimenti, in alcuni tratti dello stesso ed alla poca protezione verso valle. Uscendo dal bosco raggiungiamo un roccolo. Il sentiero diventa agevole e ci spostiamo sul versante est della collina. Il sentiero passa a fianco di una serie di roccoli ben tenuti. Il fondo del sentiero ora è in acciottolato. Superiamo sulla sinistra un altro roccolo. Uno più bello dell’altro. In alcuni tratti il sentiero diventa impegnativo, con continui saliscendi e fondo di acciottolato. Raggiunto l’ennesimo roccolo e intravediamo in lontananza San Giovanni delle formiche. Sul versante est del sentiero compare il lago di Iseo. Il sentiero riprende a salire e incontriamo l’ultimo roccolo. Raggiunto il bivio, incontriamo la prima Santella del percorso sulla sinistra, intravediamo a destra della stessa un sentiero che scende nel bosco. Noi proseguiremo seguendo il sentiero che è nel frattempo diventato una pista agro silvo pastorale con una forte pendenza. Bisogna fare attenzione al passaggio di auto utilizzate per il raggiungimento dei roccoli per la loro manutenzione. Il tratto ora risulta impegnativo per la forte pendenza e per il fondo stradale a volte sconnesso, per una lunghezza di circa 300 m. Al termine della salita raggiungiamo San Giovanni delle formiche. Superiamo sulla sinistra la struttura, ora trasformata in un ristorante. Dopo una breve sosta iniziamo a percorrere la strada asfaltata in discesa, in direzione del bivio che ci porterebbe a destra a Villongo e a sinistra a Zandobbio. Un cartello ci informa che abbiamo raggiunto la fine del PLIS. Dopo un tratto a esse, proseguendo nella discesa, si raggiunge una Santella, dove troviamo sulla sinistra della strada, l’inizio del sentiero nel bosco, che ci porterà sulla strada del ritorno. Sul lato destro della strada, dietro la Santella, troviamo un cartello che ci informa della presenza di una Cascina. Entriamo nel bosco e ci incamminiamo sul sentiero, che risulta agevole e ben tenuto. All’uscita dal bosco ritroviamo la prima Santella del nostro percorso e girando a destra ci incamminiamo sulla via del ritorno. Nel tratto finale nel bosco, il sentiero si presenta come un “sali e scendi” continuo, con poca protezione verso valle (lato destro del sentiero), prestiamo attenzione e lo superiamo agevolmente, anche se leggermente impegnativo. Arrivati alla località “Il Pitone”, decidiamo di percorrere il sentiero di sinistra. Raggiungiamo quindi il punto dal quale siamo partiti all’inizio dell’escursione.