Descrizione
Sentiero DELLE OROBIE (orientali)
Dal rifugio Laghi Gemelli (1961 m) si scende verso il lago delle Casere, si scavalca un ponticello e si risale velocemente al lago Marcio che si costeggia sulla riva ovest fino alla diga. Si scende al di sotto dello sbarramento e, dopo alcuni tornanti, si arriva a un bivio con il sentiero 211 che scende a Carona presso un manufatto dell'ENEL per la captazione delle acque. Si tiene il sentiero di destra che punta verso una fascia rocciosa verticale che si attraversa senza difficoltà con tratti aerei scavati nella roccia e con ponticelli. Di seguito si entra nel bosco e, dopo aver passato una valletta, si è al lago di Sardegnana (1735 m). Si percorre la diga e si risale la costa boscosa verso la casa dei guardiani e poi ancora più in alto con tornanti (fino a quota 1900 m circa). Si procede ora con percorso quasi pianeggiante oltrepassando il Dosso dei Signori (incrocio con il sentiero 247 che scende a Pagliari), la valle dei Frati (sentiero 236 che la risale fino al Passo d'Aviasco) fino ad arrivare al torrente. Lo si attraversa e si risale fino ad incontrare la carrareccia che sale da Carona e che conduce in breve al lago di Fregabolgia. Saliti alla sommità della diga si procede, sempre per comodo sentiero, costeggiando il lago fino al rifugio Calvi (2050 m), ormai in vista.
Topografia
Sentieri collegati
Note
NOTA: Il bel Lago di Sardegnana svolge l'importante funzione di "bacino di carico" di una decina di laghi posti a quote maggiori: le loro acque vengono convogliate nel lago di Sardegnana e, da esso, inviate alle turbine della Centrale ENEL di Carona. Per maggiori dettagli vedi: http://www.valbrembanaweb.it/cai_piazza/annuario/2002/centrali/centrali…