Sentiero 506B: Sussia - Cà Boffelli

    In breve
    Difficoltà
    Tempi
    Andata
    1:00
    Ritorno
    1:00

    Il sentiero 506B collega Sussia (raggiungibile anche con il sentiero 506) con la frazione Ca’ Boffelli. Vicino alla chiesa di Sussia, dalla strada subito dopo il tornante, si dirama un sentiero che prosegue in piano per poi addentrarsi in una fitta pineta; il percorso continua nel bosco fino ai prati sopra la località Ca’ Nöa, dalla quale si prosegue per la strada sterrata fino alle frazioni montane di Vettarola e Ca’ Boffelli (interessanti borghi rurali). Qui passa il sentiero 506C che consente di salire in vetta al Monte Molinasco oppure di scendere ad Alino e a San Pellegrino.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 130 m
    Discesa
    ca. 170 m
    Distanze
    Lunghezza
    circa 2700 metri
    Profilo altimetrico
    Bibliografia
    Carta dei sentieri GESP
    Note

    Sentiero curato dal GESP (Gruppo Escursionisti San Pellegrino) che da anni è impegnato per la valorizzazione dei suoi monti e che gestisce anche il rifugio “Monte Zucco”. Il GESP in accordo con il CAI ha dotato di numero segnavia i sentieri principali che da San Pellegrino salgono verso il Monte Zucco e Molinasco. www.gruppogesp.it/

    7 foto disponibili per questo contenuto
    • Località Ca' Boffelli
      (M. Lussana, 19/3/17)
    • Antonio Baroni visse e morì qui
      (M. Lussana, 26/2/17)
    • Giungendo alla casa di Antonio Baroni, la grande guida orobica
      (M. Lussana, 26/2/17)
    • Alla casa natale di Antonio Baroni
      (M. Lussana, 26/2/17)
    • A Sussia alta, in 'pellegrinaggio' alla casa natale di Antonio Baroni, la grande guida
      (M. Lussana, 26/2/17)
    • Giungendo alla chiesa di S. Michele, a Sussia
      (M. Lussana, 26/2/17)
    • La chiesa di S. Michele, a Sussia
      (M. Lussana, 26/2/17)

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    E: Escursionistico