Immagine Note dell'autore Il tracciolino per salire al Pizzul si stacca dal 407 poco sopra il p.so della Manina. Secondo le mappe, il nome "Pizzul" corrisponde alla cima quotata 2070 m. Più a sud ve n'è una più alta (2119 m). La foto è presa dal Pizzul (2070 m). Alla seconda cima - la quota 2119 m, nota come Punta delle Oche, si può giungere continuando da qui con una divertente cavalcata di cresta (ca. altri 35') scendendo dapprima a una prima sella (con un paio di tratti di cresta che richiedono un poco di attenzione), per poi salire alla quota 2119 m. La quota 2119 - Punta delle Oche - in sè richiede attenzione in quanto - proprio in vetta! - frammiste ai "lavazz" (o "slavazz"), sono in agguato, ben celate... delle belle ortiche!... io ne ho "scoperto" la presenza con le gambe, grazie ai calzettoni portati bassi... voi siate più accorti! : - ). Da quest'ultima, infine, si proseguirà scendendo tranquillamente alla sella del Collino delle Oche: da esso si può divallare a vista sui pendii erbosi a sud-est per raggiungere la sottostante Baita di Barbarossa alta, posta sul sentiero CAI 407. FRECCIA ROSSA: il paio di tratti di cresta che richiedono attenzione li troverete lì dietro; FRECCIA BLU: la quota 2119 (Punta delle Oche); FRECCIA GIALLA: il Collino delle Oche è lì dietro. Soggetto Sentiero 407: Teveno - Passo della Manina Data scatto 8. July 2017