Mobbing verso un'aquila sul 254

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Note dell'autore

Grande e grossa come è, parrebbe non dover temere nulla. Pure, avrete magari assistito a scene come questa: uno o più uccelli (corvi, cornacchie, piccoli rapaci, altre specie...) che, all'apparire di un'aquila, ne disturbano il volo con passaggi ravvicinati, simulazioni di attacchi o attacchi veri e propri, allo scopo di prevenire un suo attacco predatorio o, anche, per scacciarla dal proprio territorio di caccia. Il termine mobbing è stato coniato agli inizi degli anni '70 dall’etologo Konrad Lorenz. Il coraggioso uccello nella foto è decollato dal terreno con alte strida non appena l'aquila è apparsa. Eccolo mentre esercita l'azione di mobbing. Meno di un minuto dopo, una seconda aquila ha affiancato la prima ma l'azione di disturbo è continuata, seppure con un prudente aumento della distanza di disturbo. Foto estremamente più belle di questo fortuito scatto (nonchè dei video) sono visibili sul Web.

Soggetto
Data scatto