Dall’abitato di Pradalunga si raggiunge la località Prati Alti, si supera la chiesa di Santa Maria del Misma e si raggiunge il santuario del Colle Gallo. Si lascia il santuario scendendo verso l’abitato di Piano Gaverina, e, scendendo in direzione della Valle Rossa, si raggiunge la forcella di Ranzanico. Si prosegue mantenendo il sentiero fino alla pozza dei Sette Termini e, una volta superata, si raggiunge la Malga Lunga. Proseguendo oltre la Malga Lunga si raggiunge la baita Monte Alto.
Dalla baita Monte Alto riprendiamo il sentiero verso baita Fogarolo. Si prosegue seguendo la strada e, costeggiando il monte, si arriva nella zona industriale di Vogno di Rovetta. Attraversando la strada provinciale si prende la pista ciclabile che porta verso Via Colombera di San Lorenzo di Rovetta per poi raggiungere l’abitato di Rovetta. Da Rovetta si raggiunge l’ingresso di Onore e si imbocca la Valle Righenzolo, si attraversa il fiume e si continua su strada agroforestale a tratti cementata. Si raggiunge la chiesetta di San Fermo e successivamente si raggiunge il Rifugio Magnolini. Proseguendo si passa dalla località “I Ciar”e, costeggiando Ceratello, si raggiunge Qualino. Percorrendo via Davine si raggiunge l’abitato di Lovere.
Dall’ostello di Lovere si imbocca via Bergamo verso Castro per percorrere la nuova ciclabile fino alla rotonda di Poltragno. Proseguendo si raggiunge l’abitato di Cerrete e si prosegue verso Solto Collina. Si costeggia la strada verso Fonteno fino a prendere il sentiero che porta ai Colli di San Fermo. Dal valico di San Fermo, alla sinistra della chiesetta si prende il sentiero che va verso il Monte Gaiana. Si prosegue su questo sentiero fino a raggiungere il Rifugio Gemba.
Successivamente si imbocca il sentiero che passa da Berzo San Fermo e si prosegue scendendo per raggiungere il paese di Luzzana. Percorrendo la valle dell’Acqua si raggiungono le pozze del Misma, dove si incontra il sentiero che porta a Santa Maria di Misma. Si scende fino all’abitato di Pradalunga.