Descrizione
Giunti al Passo di Zambla (1264 m) si lascia l’auto nel piccolo parcheggio a lato della strada. Si segue ora la stradetta in direzione Nord (vedi cartelli), ad un primo bivio si tiene la destra per giungere velocemente ad una santella dedicata alla Madonna di Caravaggio (1251 m, 5'). Si prosegue a destra, vedi segnavia su di un palo dell’alta tensione (223/238) ed i cartelli posti in loco, dapprima in falsopiano e poi in discesa fino alla biforcazione della stradetta, siamo alla località. Cascine Sinelli (1238 m) visibili alla nostra sinistra poco in alto. Si prosegue, guidati dai segnavia, dritti in discesa (a sinistra la stradetta sale alla Baita di Monte di Zambla ma con un percorso decisamente più lungo rispetto al sentiero 238) per circa 20 metri fino al termine dello sterrato da cui dipartono due sentieri. Ora s’imbocca il sentiero di sinistra (quello a destra ci condurrebbe al rifugio Alpe Grem, così come indicato dalla segnaletica verticale in loco) e subito si giunge ad un secondo bivio ove si prosegue dritti e successivamente ad un terzo bivio dove il nostro sentiero 238 si separa dal sentiero 223. Si prosegue a sinistra come indicato dalla segnaletica verticale posta in loco, al bivio successivo si svolta decisi a sinistra per poi sbucare negli ampi pascoli del Monte di Zambla. Velocemente, senza cambiare direzione, si raggiunge lo sterrato di accesso alla Baita di Monte di Zambla (già visibile in alto di fronte a noi) che in 15' comodi di salita raggiungiamo. Il sentiero prosegue a monte della baita in direzione nord (vedi freccia bianco-rossa sul muro) e poco dopo entra nel bosco. Con andamento pianeggiante alternato con lievi saliscendi si percorrono i fianchi della Cima di Grem, poi quando il bosco si fa più rado quelli del Cimetto, avendo ora il torrente Parina che scorre sotto di noi alla nostra sinistra. Tra balze erbose, in breve, si confluisce nel sentiero 237. Seguendo la segnaletica si prosegue, in leggera salita e, in circa 10', si raggiungono gli ampi pascoli ove è adagiata la Baita Camplano (1830 m, h 2.15 dalla partenza). Ritornati al bivio dei sentieri 238/237 è possibile, seguendo a ritroso quest’ultimo, raggiungere il rifugio Capanna 2000 come indicato dalla segnaletica verticale fin dal Colle di Zambla. In leggera discesa, in ca. 20’ raggiungiamo la Baita Zuccone (1799 m). Da qui abbandoniamo il sentiero 237 e prendiamo il sentiero segnato ma non numerato che sale a dx come indicato dal cartello posto in loco e in ca. 30’ di comoda salita raggiungiamo l’accogliente rifugio Capanna 2000 al Pian Cansaccio (1950 m, 50’ dal bivio, 3 h dal Colle di Zambla).