Descrizione
Per immettersi sul 319A (noto come "Sentiero delle capre") si lascia il rifugio Carlo Medici ai Cassinelli, seguendo il sentiero 315 sulla stradina. Dopo pochi minuti si giunge a una palina con indicazioni: il nostro “Sentiero delle Capre” si stacca ora sulla sinistra. Lo seguiamo, stando attenti a trascurare, poco dopo, un sentiero sulla sx che ci porterebbe a discendere sino a Malga Cornetto. Proseguiamo, invece, ancora per circa 500 m per poi salire nettamente verso dx, andando così a guadagnare ca. 80 m di quota. Una palina ci informa che stiamo percorrendo l’ “Antico Sentiero delle Capre riscoperto da Don Giulio”. Uno sguardo verso il basso ci mostra la Baita Cassinelli (ora Rifugio Carlo Medici ai Cassinelli, dal quale siamo partiti) da una prospettiva insolita. Il sentiero si pone poi in falsopiano, per traversare comodamente il versante meridionale del Pizzo di Corzene. Proseguendo tra praterie di alta quota e tratti di bosco rado, il panorama che si presenta attorno a noi può offrirci l'avvistamento di camosci sui ripidi prati alla nostra destra. Quando si giunge, infine, al termine del sentiero a ca. 1830 m di quota, una palina segnaletica ci fornisce indicazioni per raggiungere il sottostante Colle della Presolana o il più distante rifugio Olmo. Inoltre, qui dove il 319A termina, inizia una leggera traccia non bollata che sale verso NNE per raggiungere la vetta del P.zo di Corzene e il passo di Pozzera.