Descrizione
Dal rifugio Antonio Curò (1895 m) si percorre la comoda mulattiera che sale al lago naturale del Barbellino (2188 m). Contornando la sponda sinistra (nord) del lago si sale costeggiando il fiume Serio e poi, a quota 2300 m circa, si piega a destra (est) puntando alla larga sella del passo Grasso di Pila (o passo Barbellino). Salendo si costeggiano i graziosi laghetti di Pila (ca. 2350 m), giungendo infine al passo (2513 m). Si scende quindi per il versante valtellinese, dapprima in una piccola conca, per poi immettersi all'interno di un ripido canalone per lo più erboso, fino a quota 1998 m dove si incrocia un pianeggiante sentiero che va seguito verso dx (seguendolo verso sx, invece, si arriverebbe sino ai valtellinesi laghi Verde e Nero, posti a NE del M. Torena). Proseguendo a dx (sud) come si è detto, invece, si giunge in breve a Malga di Pila, riprendendo poi a salire la testata della Val Belviso e raggiungendo infine il passo di Venano (2335 m), rientrando così nella bergamasca. Pochi metri oltre il passo si trova il rifugio Nani Tagliaferri (2328 m).
Topografia
Sentieri collegati
Documentazione
https://www.fondazionebombardieri.it/it/line-il-libro-alpi-orobie-valtellinesi-montagne-da-conoscere
B) Chi abbia percorso o intenda percorrere il sentiero 324, troverà avvincente il resoconto di un'antica e drammatica traversata - in un inizio primavera di altri tempi - del passo Grasso di Pila da Valbondione, il 31 marzo 1891; a pagina 17 del seguente pdf (ovvero a pag 127 della Rivista Mensile del CAI): https://tecadigitale.cai.it/periodici/PDF/Rivista%20mensile/CAI_Rivista%20mensile%20del%20CAI_010_004_1891.pdf
Note
Alla testata della val di Belviso - parzialmente percorsa ad occidente dal sent. 324 - si possono notare nelle Mappe il "Grasso di Pila" (attorno alla Malga di Pila) e, dirimpetto a oriente di essa, il "Grasso dei Batai": l'origine della parte comune "Grasso" deriva da "Gras" o "Grasèi" = luogo fertile e ben concimato dagli animali da reddito che vi sostavano frequentemente e lo... "ingrassavano" (concimavano).