Sentiero 411: Vilminore - Lago del Gleno

    In breve
    Difficoltà
    Esposizione
    Sud-ovest
    Periodo consigliato
    Tempi
    Andata
    1:00
    Ritorno
    0:45

    Sentiero molto frequentato per la salita alla diga del Gleno.
    Tratto della Via Decia

    Il sentiero inizia a Pianezza (frazione di Vilminore di Scalve m 1267)

    Parcheggio: Nei mesi estivi parcheggiare a Vilminore e utilizzare la navetta comunale per salire a Pianezza.
    Quando il servizio di navetta non è in funzione, si raggiunge in auto Pianezza (parcheggio nella piazza).
    Il sentiero inizia in prossimità della chiesa (presso la fontana) e attraversa dapprima dei prati per poi seguire una condotta forzata, da dove si inizia a salire abbastanza ripidamente raggiungendo quota 1507 m. Da questo punto il cammino diventa pianeggiante e spettacolare e conduce al lago e ai ruderi della diga del Gleno (1534 m), crollata il 1º dicembre del 1923.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 250 m
    Discesa
    ca. 0 m
    Quote
    Quota massima
    circa 1534 m s.l.m.
    Quota minima
    circa 1267 m s.l.m.
    Distanze
    Lunghezza
    circa 2500 metri
    Profilo altimetrico
    Bibliografia
    Un sito sui sentieri scalvini: http://www.scalve.it/sentieri/ Inoltre, per non dimenticare il disastro del Gleno, ecco un libro in formato pdf, reso gratuito nella versione digitale per volontà e generosità dell'Autore e dell'Editore:
    http://www.scalve.it/gleno/Pubblicazioni/GlenoBarbisan.pdf
    Note

    Nella stagione estiva nei fine settimana è attivo un servizio navetta che da Vilminore sale a Pianezza (divieto di accesso e parcheggio al traffico privato). Le informazioni sui periodi, costi, orari sono consultabili sul sito web: https://www.valdiscalve.it/bus-navetta-vilminore-pianezza/

    3 foto disponibili per questo contenuto
    • Zoom sulla bocch.a di Barbarossa. ROSSO: canale con catena. GIALLO: Malga alta di Barbarossa.
      (M. Lussana, 5/5/24)
    • Zoom sulla vetta del P.zo Pianezza.
      (M. Lussana, 5/5/24)
    • Pianezza sovrastata dall'omonimo pizzo.
      (M. Lussana, 5/5/24)

    Questo contenuto è disponibile anche in:

    E: Escursionistico