Descrizione
Dalla località Cornello parte il sentiero che porta al Monte Farno, utilizzato nella prima parte come sentiero attrezzato, che sale nel bosco sino al santuario della SS. Trinità. Una sosta è d’obbligo per ammirare da un terrazzo naturale il paesaggio della Media Valle Seriana e la catena delle Prealpi Orobiche. Gli amanti dell’arte possono ammirare all’interno della chiesa alcuni affreschi quattro - cinquecenteschi e il gruppo statuario in terracotta policroma composto da cinque statue (Madonna con Bambino, S. Giuseppe e i Re Magi). Lasciata la SS. Trinità si può prendere a sinistra la carrareccia per la Madonna d’Erbia, oppure a destra un comodo sentiero. A un bivio, una freccia segnaletica ci indirizza verso la sinistra orografica della Valle Sponda. Proseguendo sulla carrareccia, si giunge a una piccola sorgiva chiamata "Fontanì Scasce”, poco più avanti sorge il santuario della Madonna d’Erbia. Una volta presa la deviazione si sale prima su una costa erbosa e poi, immersi nel bosco seguendo un sentiero ben tracciato, sino al bivio per il Pizzo di Casnigo (sentiero 542). Qui si incontrano gruppi di cascine, una volta vere e proprie frazioni abitate tutto l’anno da famiglie di contadini, ora trasformate in seconde case. Il paesaggio cambia rapidamente tra prati coltivati a foraggio e prati magri, il bosco si è trasformato in boscaglia composta da ginepri e bassi faggi. In località Lago una sosta consente di ammirare il paesaggio della valle: questo è l’ultimo agglomerato di case prima di raggiungere il Monte Farno dove si incrocia il sentiero 542 e ci si immette sul sentiero 545.