Descrizione
Il rifugio, punto obbligato di passaggio per ascendere al monte Alto, si raggiunge percorrendo un sentiero che in principio risale la Valle di Supine per poi inerpicarsi lungo le pendici SO del rilievo montuoso, tra casere e panorami sul lago d’Iseo. Dalla piazza principale di Ceratello (813 m), raggiungibile da Costa Volpino per ripida strada a tornanti, si segue in piano la larga carrozzabile che porta al ristorante di Cascina Ciar, dove si può parcheggiare. Poco oltre si ignora il segnavia 551 a sinistra e si imbocca a destra una carrareccia (segnavia 558) che entra in un bosco di pini. La strada sale lungamente compiendo un primo tornante a sinistra e poi uno più ampio a destra, giungendo rapidamente a un alpeggio con diverse malghe. In corrispondenza di quella più alta si svolta a destra presso un bivio continuando a salire fino a una curva a sinistra. Qui la segnaletica abbandona la strada principale e si immette su un dissestato e irto sentiero sulla destra. Proseguendo sul tracciato si giunge alle prime baite di Prà di Casera (1305 m, 1h). Si prosegue portandosi nella parte alta del vasto e caratteristico alpeggio, con viste sul Sebino superiore. Su buona mulattiera con steccato, si costeggia ora il limite sinistro della pineta e, attraversando un ampio pascolo, si guadagna dislivello sul vasto pianoro prativo sottostante il Monte Alto, dove si trova un’enorme cascina (1571 m). Continuando si attraversa a mezzacosta in leggera salita, raggiungendo poi in piano il Rifugio Magnolini (1612 m) di proprietà della Sezione CAI di Lovere. Da qui di può salire all'erbosa vetta del Monte Alto (1723 m).