Descrizione
Attualmente il sentiero è indicato con il numero 3 e da simboli gialli.
Lasciata la macchina nel parcheggio del Parco delle Rimembranze di Adrara San Martino, prendi la strada provinciale che ti porta nella piazza del paese. Alla destra del palazzo comunale troverai il segnavia che ti indicherà una strada in salita che ti condurrà nella mulattiera ristrutturata che porta nella vecchia contrada di Mascherpinga, con la sua seicentesca chiesetta dedicata a San Giuseppe. Se continui per la strada in forte salita di fronte alla chiesetta, giungerai a una Santella e da qui, se prenderai la stradina alla tua sinistra, potrai raggiungere la bella chiesetta di San Rocco oppure, se preferisci, continua la tua camminata fino a raggiungere un gruppo di case che dominano la vallata: la contrada Pennini. Pochi passi e noterai alla tua destra un piccolo bacino idrico e alla tua sinistra il segnale. Superata la sbarra prendi la strada sterrata. Da qua puoi vedere il paese di Adrara San Martino. Una cascina e i segnali gialli alla tua destra ti indicheranno l’inizio del sentiero abbastanza in salita. Zigzagando nel bosco arriverai in un punto pianeggiante ma stretto, attrezzato con delle corde metalliche. Passato questo punto sali nel bosco di carpino e rovere con terreno roccioso. Proseguendo supererai una santella diroccata dedicata alla Madonna della peste e, più avanti, un bellissimo rovere secolare e la località Corna Nera. Dopo aver incrociato un altro sentiero puoi fermarti ad ammirare la veduta della valle di Adrara in un punto panoramico. Uscendo dal bosco inizierai a vedere le prime cascine e la segnaletica ti indicherà una strada sterrata. Percorrila fino alla sbarra e poi svolta a destra. Cammina fino a quando vedrai una piccola casetta in legno e qui ritroverai alla tua sinistra il sentiero. Attraversa un terreno con dei ginepri e rose canine e arriverai sui prati dei fienili di Gaiana. Incrocerai il sentiero 717 (n° 1 giallo) e, con pochi passi in discesa, sarai arrivato a Baita Gaiane (930 m, nota come rifugio G.E.M.B.A.) riconoscibile dal pennone con la bandiera. Da qui uno spettacolare panorama sulla pianura Padana.
Topografia
Note
ATTENZIONE: il sentiero è indicato dai cartelli con il n°3, nel corso del 2013/2014 si aggiungerà alla segnaletica presente con bolli gialli anche quella CAI con le bandierine bianco/rosse. Il sentiero è stato segnalato e viene curato grazie al Gruppo Sentieri del Comune di Adrara San Martino.