Descrizione
ITINERARIO:
-Dal rifugio (1892 m) si scende verso Valbondione fino al ponticello e si attraversa il torrente.
-Si abbandona il sentiero 301 che scende a valle per salire, sulla sinistra, fino ad intercettare la valle del Polledrino (2150 m circa).
-Il sentiero ora procede a mezzacosta e arriva al passo del Corno (2220 m).
-Si scende ora e ci si porta alla base di un canale di sfasciumi che si supera (tratto attrezzato) per salire al soprastante piccolo pianoro.
-Si prosegue fino alla Sponda Arsena (2350 m circa) per affacciarsi sulla Valmorta per perdere poi velocemente quota fino al piccolo bacino artificiale (bacino di modulazione di Valmorta - 1798 m) sottostante la grande diga del Bacino Barbellino.
-Si risale alla casa dei guardiani e, costeggiando per un breve tratto il Bacino del Barbellino, si arriva infine al rifugio Curò (1915 m).
NB: Il tempo di percorrenza per questo sentiero è quello mediamente impiegato da un escursionista allenato (escluse le soste). Visto il tipo di fondo spesso "delicato" ove bisogna procedere con attenzione, questo tempo potrà variare anche di molto in base alle capacità ed allenamento del singolo escursionista.
LUOGHI DI INTERESSE:
- Lago di Coca: il lago di Coca si trova a 2108 m di quota, sotto le tre cime più alte delle Orobie, il Pizzo Coca, il Pizzo Redorta e la Punta Scais. Questa conca glaciale è conosciuta come “Conca dei Giganti” a causa della presenza di questi tre monti che superano i 3000 metri.
- ] CASCATE DEL SERIO: le Cascate del Serio sono situate a circa 1.750 m di altitudine (testa della cascata) sul fiume omonimo. Sono alte complessivamente 315 m suddivise in 3 salti. Le Cascate sono visibili a piena portata solo 5 volte l’anno, 4 domeniche ed un sabato (con apertura notturna). Le Cascate del Serio sono naturali e formate dal normale corso del fiume Serio che attraversa la Val Seriana.
- LAGHI DEL BARBELLINO: il fiume Serio forma nell’area due laghi: Il lago del Barbellino inferiore che è un bacino artificiale sbarrato dalla diga del Barbellino, costruita tra il 1927 ed il 1931; il lago del Barbellino superiore, anche chiamato Barbellino naturale, che è il bacino originale che immette nel Barbellino inferiore.
- LAGHETTO DEL POLZONE E MINIERE: vicino al Laghetto del Polzone si possono osservare delle miniere di fluorite.
- CHIESETTA DELLA MANINA: la Cappella della Manina è dedicata alla Madonna Pellegrina. Nel 1985 venne ristrutturata completamente. All’interno vi sono due altari, uno rivolto verso la Valle di Scalve ed uno rivolto verso la Valle Seriana.
Informazioni turistiche
-Rifugio Curò –
Rifugio: 0346 44076
Rifugista: Fabio 333 1013 878 / Angelo 328 3265 100
Apertura: da maggio a metà giugno solo i weekend, da metà giugno a metà settembre continuata, da metà settembre solo il weekend.]
-Rifugio Coca -
-Rifugio: 0346 44035 –
-Rifugista: Silvana Rodigari - 347 0867062 / 348 7316427
Apertura: da maggio a metà giugno nei fine settimana, da metà giugno a fine settembre tutti i giorni, a ottobre nei fine settimana.
Le date e gli orari di apertura sono indicativi, verificare prima della partenza poiché potrebbero essere subordinati alle condizioni climatiche, o a variazioni contingenti.