Descrizione
Descrizione della tappa
Quarto tratto del Sentiero dei Laghi che partendo dall’abitato di Dossena ci conduce nel cuore della Val Seriana attraversando l’Alta Val Serina. Il percorso si caratterizza per un grado di ciclabilità totale con grado di difficoltà tecnica medio bassa.
Si lascia Dossena risalendo la SP26 in direzione di Valpiana; superato il Passo della Crocetta si scende dolcemente per circa 2,3 km fino a trovare sulla sinistra una deviazione per la località Piazze che ci consente di evitare un po’ di asfalto fino a Valpiana. Risaliti tra le abitazioni si innesta un sentiero boscoso piacevole e divertente che presenta solo qualche punto più impegnativo per la presenza di rocce; per questo a questi brevissimi tratti viene attribuito un grado di difficoltà superiore a BC. Il sentiero termina nell’abitato di Valpiana dove ci immettiamo nella SP27. La perecorriamo0 solo per un centinaio di metri poiché in corrispondenza della chiesa parrocchiale svoltiamo a destra e proseguiamo in salita alla baita Ca’ de Zocc dove abbandoniamo l’asfalto e deviamo a sinistra su sterrata sassosa che ci introduce ai percorsi ad anello delle piste da sci di fondo della Conca dell’Alben. In questa tappa viene proposto il “percorso orario” che raggiunge il Passo di Zambla passando per il Pian della Palla. In alternativa si può percorrere anche il “percorso antiorario”. Entrambi i tracciati conducono alla medesima destinazione. Questi percorsi presentano un fondo sassoso talvolta molto smosso e la combinazione con tratti ad elevata pendenza possono rendere necessaria la conduzione a spinta sebbene per pochi metri.
Giunti al Passo di Zambla si trova una grande struttura ricettiva con ristorante e bar. Sulla strada pubblica è presente anche una fontana d’acqua. Attraversiamo la SP27 e prendiamo una stradina inizialmente asfaltata ed in leggera salita che subito si trasforma in sterrata discendente. Si svolta bruscamente a destra e si innesta un sentiero molto scorrevole salvo qualche leggera difficoltà solo negli ultimi 200 metri, poco prima di sbucare sul quartultimo tornante della SP46 che percorriamo in discesa. Superiamo il borgo di Cantoni d’Oneta e proseguiamo in discesa fino alla deviazione a destra che risale bruscamente al Santuario della Madonna del Frassino. Dalla chiesa inizia una lunga e veloce strada forestale di circa 7 Km (sentiero 526) con fondo sterrato che scorre nei boschi sopra l’abitato di Chignolo d’Oneta, attraversa il borgo di Ortello e discende la valle del Torrente Musso fino ad innestare la pista ciclopedonale della Val del Riso che scende fino a Ponte Nossa. Si innesta la pista ciclopedonale della Val Seriana che percorriamo in leggera salita fino a Clusone, abbandonandola infine nell’ultimo tratto per entrare nel centro storico del paese dove termina la tappa.
In caso di maltempo o di difficoltà tutti i percorsi fuori strada possono essere comodamente sostituiti dalla viabilità ordinaria.
Da vedere
- Santuario della Madonna del Frassino – Antica chiesa risalente al 1223.
- Gorno – visita al borgo ed all’ecomuseo delle Miniere di Gorno dalle quali si estraeva blenda, calamina e galena, oltre a minerali pregiato come il marmo nero della Valle dei Crappi.
- Ponte Nossa – Santuario della Madonna delle Lacrime e Museo dei Magli