Descrizione
Descrizione della tappa
Sesto ed ultimo tratto bergamasco del Sentiero dei Laghi che partendo dal Rifugio Malga Lunga raggiunge il Lago d’Iseo sul lungolago di Lovere. Il percorso si caratterizza per un grado di ciclabilità quasi totale ad eccezione di un breve tratto di sentiero presso la Tribulina della Forcella e di un breve tratto di mulattiera nella zona di Sovere con grado di difficoltà a livello superiore BC. Tutti i sentieri che discendono dai versanti del Monte Grione e Monte Sparavera sono caratterizzati da pietraie e ghiaioni richiedendo particolare capacità di conduzione della MTB. Per tale ragione la principale discesa, dalla Forcella di Ranzanico all’abitato di Ranzanico, viene proposta su strada asfaltata. Tuttavia, una volta raggiunto Ranzanico, onde evitare la percorrenza della sottostante SS42 sempre molto trafficata, si propone un interessante tracciato alternativo a mezza costa che passando per antiche borgate, offre belle vedute della Val Cavallina e della Val Borlezza prima di tuffarsi nel bacino del Sebino settentrionale.
Si parte dal Rifugio Museo della Malga Lunga innestando la bella strada forestale che risale i versanti del Monte Palandone e Monte Grione. Giunti alla Stalla Comunaglia si tiene la sinistra iniziando una veloce discesa facendo attenzione che la strada forestale deve essere abbandonata a sinistra poco prima della Tribulina della Forcella innestando un sentiero erboso che termina in un bosco con qualche passaggio stretto tra rocce e radici. L’ultimo tratto del sentiero è una scalinata che è preferibile percorre accompagnando la MTB a mano. Si prosegue scendendo in asfalto fino a Ranzanico. Al termine della ripida discesa svoltiamo a sinistra ancora su viabilità ordinaria attraversando una serie di piccole borgate. L’alternanza tra asfalto, sentieri e strade sterrate sarà abbastanza frequente. Giunti alla Chiesetta degli Alpini si innesta sulla sinistra una veloce sterrata che conduce alla località Casino sopra Endine Gaiano. Si prosegue ancora su sterrate veloci fino a ritrovare l’asfalto poco prima della località di Fanovo per raggiungere la quale dobbiamo affrontare un breve tratto di salita molto ripida. Da Fanovo si procede per Palate affrontando una nuova risalita prima di innestare una nuova sterrata. Si prosegue per Sovere su vecchie mulattiere, talvolta con fondo irregolare che si superano con slancio. Giunti a Sovere ci resta il tratto finale del percorso tutto su viabilità ordinaria ma seguendo tracciati secondari per evitare le strade più trafficate. Si attraversa Pianico e la borgata Poltragno dove ci immettiamo nella discesa finale che ci porta sul lungolago di Lovere.
Da vedere
- Rifugio Malga Lunga – visita al Museo della Resistenza
- Monte Sparavera – visita alla croce di vetta e al monumento al Generale Raffaele Cadorna
- Sovere – visita al Santuario della Beata Vergine della Torre risalente al IX secolo
- Lovere – vista al centro storico, all’Accademia Tadini ed al Santuario delle Sante Capitanio e Gerosa.