025 - Da Selvino alla Madonna del Perello

ITALIANO

Da non molti anni il santuario è raggiungibile con automezzi per la strada carrozzabile che collega Selvino con la Valle Serina. Anticamente i pellegrini salivano al santuario percorrendo delle mulattiere che, ancora oggi ben tenute, sono percorse da fedeli e visitatori in occasione delle ricorrenti festività. Itinerario facile misto (sterrato e asfalto) che ci porta al Santuario del Perello e ritorno. Possibilità di variante più impegnativa salendo a Salmeggia. È una delle escursioni più classiche sull'Altopiano. Percorso ombreggiato e indicato per le giornate particolarmente soleggiate. Una di queste mulattiere, percorribile senza troppa difficoltà, parte da Selvino nei pressi del Palazzetto dello Sport, dove si può parcheggiare. Dopo aver parcheggiato l’auto, iniziamo il percorso partendo campo di calcio in terra battuta. Ci incamminiamo superando il segnale su di un muro di contenimento. Superiamo un palo indicatore. Raggiungiamo un tratto con scalini in legno. Lungo questo tratto è presente una barriera in legno. Seguendo le indicazioni si entra sul percorso che, all’inizio, scende verso il bosco e con un ultimo tratto gradinato si abbassa fino ad attraversare il canalone dove si trova la sorgente “Al di Rinade” per poi risalire un breve pendio facilitato ancora da gradini. Superiamo un palo indicatore. Raggiungiamo un tratto con scalini in legno. Lungo questo tratto è presente una barriera in legno. Ora il sentiero si presenta senza scalini e con il fondo compatto. Raggiungiamo un’area di sosta attrezzata. La salita prosegue senza difficoltà su di una leggera salita. Siamo nel tratto finale e fra poco ci apparirà Il Santuario. Siamo in vista del Santuario della Madonna del Perello. Seguiamo le indicazioni poste sul palo segnaletico. Raggiungiamo e superiamo la sbarra posta sulla strada asfaltata che ci condurrà verso il santuario. La costruzione attuale del santuario della Madonna del Perello risale al XVI° secolo;  sulla chiesetta esistente già dalla prima metà del 1400, furono costruite successivamente altre due chiese di  dimensioni diverse, quasi una sopra l’altra a formare un grande complesso con un campanile, due sagrestie e il locale per il ristoro dei pellegrini.

ENGLISH

For not many years now, the sanctuary has been accessible by car via the carriage road connecting Selvino with the Serina Valley. In the past, pilgrims used to climb up to the sanctuary along mule tracks, which are still well maintained today and are travelled by believers and visitors on recurring festivities. Easy mixed itinerary (dirt and asphalt) leading to the Santuario del Perello and back. Possibility of a more demanding variant by climbing to Salmeggia. This is one of the most classic excursions on the Plateau. One of these mule tracks, which can be followed without too much difficulty, starts in Selvino near the Palazzetto dello Sport, where you can park your car. A shady route suitable for particularly sunny days. It starts in Selvino near the Palazzetto dello Sport in Selvino. After parking the car, we start the route by leaving the beaten earth football pitch. We walk past the signpost on a retaining wall on CAI path 514. We pass a marker post. We reach a section with wooden steps. There is a wooden barrier along this stretch. Now the path is without steps and with a compact surface. We reach an equipped rest area. The route continues without difficulty on a slight incline. We are in the final stretch and the sanctuary will soon appear. We are in sight of the Sanctuary of the Madonna del Perello. We follow the indications on the signpost. We reach and pass the bar placed on the asphalt road that will lead us towards the sanctuary. The current construction of the sanctuary of the Madonna del Perello dates back to the 16^th century. On top of the small church that had already existed since the first half of the 15^th century, two other churches of different sizes were later built, almost one on top of the other to form a large complex with a bell tower, two sacristies and the pilgrims' refreshment room.  
After a short refreshment, we resume our walk towards Selvino from where we started.