Descrizione
ITALIANO
Alla Conca del Farno si arriva con gli automezzi da Barzizza, frazione di Gandino, percorrendo circa 9 chilometri di strada asfaltata che presenta alcuni tratti ripidi. Superato l’edificio di una ex colonia montana si trovano i parcheggi. Dopo aver parcheggiato incominciamo la salita lungo il sentiero CAI 545. Lungo una staccionata vediamo la bandierina di segnalazione. Al termine della salita svoltiamo a destra per superare l’ostacolo, posto al termine del tratto asfaltato. Ora il percorso prosegue su un fondo di piccoli sassi e terra, la salita diminuisce la pendenza. Sulla sinistra superiamo una casa molto ben tenuta, con un bellissimo prato. Al bivio proseguiamo a destra e il percorso si trasforma su un tratto di brevi saliscendi. Raggiungiamo un bivio dove sulla sinistra inizia il sentiero per il Pizzo Formico, indicato da un palo segnaletico. Sulla destra in lontananza scorgiamo una pozza d’acqua che raggiungeremo, durante il nostro percorso. Poco più avanti, sulla destra è presente un pannello informativo ricco di informazioni sul territorio, ed un’area attrezzata con tavole e panche. Proseguendo raggiungiamo sulla sinistra la Baita Cornei, punto di sosta intermedia per chi volesse proseguire verso il Parafulmine. Ci fermiamo un attimo per rifocillarci e vista la bella giornata osserviamo con attenzione il percorso che dovremo fare. Riprendiamo il cammino ed al bivio successivo svoltiamo a destra sul percorso per il Rifugio Parafulmine. Pochi metri dopo il bivio ci incamminiamo lungo il sentiero CAI 549, che è a mezzacosta sulla sinistra della montagna. camminando abbastanza agevolmente sul sentiero, ci avviciniamo alla pozza d’acqua che ora compare sulla destra del percorso, vista precedentemente. Di fronte proseguendo raggiungiamo la Baita Guazza Bassa. Sulla struttura vediamo una bandierina CAI, la superiamo e proseguiamo lungo il percorso. Ora Il sentiero scende lungo un tratto ripido ed appena segnato, entriamo nel bosco su un tratto pieno di sassi e con dei cavi metallici sul lato sinistro verso la valle. Proseguiamo ed In lontananza vediamo il tetto del Bivacco Baroncelli. Scendendo sulla sinistra raggiungiamo la Tribulina della Guazza, che superiamo sulla nostra destra. Proseguendo sul pianoro, sulla sinistra vediamo il Bivacco Baroncelli. L’interno piccolo, ma accogliente è ben curato. Dopo una breve sosta riprendiamo il cammino seguendo le informazioni del palo indicatore. Alla nostra sinistra verso la valle di Gandino è presente la Croce dei Pastori. Proseguendo raggiungiamo un tratto stretto dove il percorso risulta esposto verso valle sulla nostra sinistra, bisogna fare molta attenzione. Entrando nel boschetto scendiamo nella valletta su un sentiero stretto, ma percorribile. Dopo essere risaliti sull’altro versante della valletta, al primo bivio proseguiamo sulla sinistra. Superiamo il paletto segnaletico alla nostra sinistra sul sentiero stretto ma protetto dalla vegetazione. Dopo essere arrivati in località Mancafer (1285 m.), un piccolo slargo del percorso, proseguiamo sino al parcheggio in discesa, volgendo lo sguardo verso le abitazioni ed il paesaggio circostante.
ENGLISH
The Conca del Farno can be reached by car from Barzizza, a hamlet of Gandino, along about 9 kilometres of tarmac road with some steep sections. After passing the building of a former mountain colony, the car parks are found. After parking, we begin the ascent along CAI path 545. Along a fence, we see the signal flag. At the end of the climb, we turn right to overcome the obstacle at the end of the asphalt stretch. The route now continues on a surface of small stones and earth, and the ascent becomes less steep. On the left we pass a well-kept house with a beautiful lawn. At the crossroads, we continue to the right. We reach a fork where, on the left, the path to Pizzo Formico. On the right in the distance we see a waterhole that we will reach on our way. A little further on, on the right, there is an information board full of information about the area, and an area equipped with tables and benches. Continuing on, we reach Baita Cornei on the left. We stop for a moment to refresh ourselves. At the next fork we turn right onto the path to the Parafulmine refuge. A few metres after the fork, we set off along CAI path 549. Walking fairly easily along the path, we approach the waterhole on the right of the path, which we saw earlier. In front of us we see the Baita Guazza Bassa. We pass it and continue along the route. The path enters the forest on a section full of stones and with cables on the downstream side. We continue on and in the distance we see the roof of the Baroncelli Bivouac. Descending on the left we reach the Tribulina della Guazza, which we pass on our right. Continuing on the plateau, we see Bivacco Baroncelli on the left. The small but cosy interior is well cared for. We continue on our way following the information on the marker post. In front of us is the Shepherds' Cross. In this section, the route is exposed and great care must be taken. After climbing up the other side of the valley. After the marker we continue to the left. After arriving at Mancafer (1285 m), we continue on to the car park.
Posizione
Via Santissima Trinità, Conca del Farno, Gandino
45,8321° N, 9,8986° E
24024 Gandino BG
Italia