59 - San Paolo d'Argon percorso vita ad anello

ITALIANO

ATTENZIONE, a causa dello smottamento del terreno in un tratto dei percorsi, le amministrazioni locali hanno emesso un'ordinanza di interdizione del transito (aprile 2024).

Una escursione nel parco delle Valli d’Argon, su strade sterrate immerse nel verde. Il punto di partenza è il parcheggio del monastero, in via don G. Masoni, posto a est della chiesa parrocchiale dedicata alla conversione di san Paolo Apostolo. Ci si muove sulla stradina a nord del parcheggio in direzione ovest, verso la chiesa. Al termine della stradina, svoltare a destra, in salita, sulla strada asfaltata, seguendo le indicazioni PLIS delle valli d’Argon. Seguiamo le indicazioni dei due cartelli. Si sale fino ad incontrare sulla destra una strada cementata, proseguire a destra. Si sale fino a raggiungere uno slargo prativo, attrezzato ad area di sosta, ai piedi di una vecchia cascina abbandonata, ci troviamo alla località “Casocc”. Guardando ad ovest, verso la collina, ci troviamo davanti tre percorsi, noi prendiamo in salita il percorso centrale, seguendo le indicazioni per Santa Maria d’Argon. Saliamo lungo la strada sterrata, fino a raggiungere un altro slargo prativo, con un capanno di caccia, noi continuiamo a destra, seguendo la strada sterrata. Continuiamo sulla sterrata fino ad incrociare la strada che porta alla chiesa di Santa Maria d’Argon, risaliamo a sinistra il breve tratto asfaltato, per poi immetterci subito a destra, di nuovo su sterrato. Ci immettiamo subito a destra, di nuovo su sterrato. Saliamo ancora fino a raggiungere un ultimo slargo pianeggiante, ai piedi dell’ultimo tratto in salita a sinistra, quello che porta nel prato della chiesa di Santa Maria d’Argon e all’Eremo di Argon. Siamo ora in vista di Santa Maria in Argon. Eccoci nel punto più alto del nostro percorso, la chiesa di Santa Maria d’Argon sul monte Argon, 482 m. Qui troviamo anche una fontanella di acqua, basta scendere pochi gradini della scalinata, che sale in Argon da un percorso alternativo. Dopo il rifornimento riprendiamo il percorso stabilito. Ritorniamo sui nostri passi fino al breve tratto di asfalto, procediamo oltre l’incrocio fatto in salita e continuiamo verso ovest, seguendo la strada che corre lungo la dorsale. Alcuni squarci tra gli alberi ci aprono viste panoramiche a destra sulla pianura. Sulla sinistra ammiriamo il monte Misma. Continuando su sterrato, senza deviazioni, più avanti incontriamo la chiesetta di Santa Croce, in territorio di Torre de Roveri. La chiesetta è facilmente riconoscibile grazie al suo colore. Continuando oltre la chiesetta scendiamo su tratto cementato fino ad incrociare una strada asfaltata a bassa percorribilità, che prendiamo proseguendo a destra. In fondo al rettilineo svoltiamo a destra. Proseguiamo con un po’ di attenzione rimanendo sul lato sinistro della strada, fino a raggiungere un trivio, denominato dagli abitanti locali: “La Passata”, valico stradale che mette in comunicazione la val Cavallina con la valle Seriana, qui i panorami spaziano dai vigneti del Moscato di Scanzo al profilo di Città Alta fino alle Alpi. Al trivio teniamo la destra e poco dopo scendiamo a destra sul percorso sterrato che inizia con un brevissimo tratto ripido, per poi proseguire su ampia e piacevole strada sterrata del percorso vita. Superiamo le barriere in legno e incominciamo la discesa. Percorriamo tutto il percorso vita, rimanendo sul percorso principale, con la possibilità di fermarci nell’area di sosta che incontriamo sul sentiero. Alla fine del percorso vita ci ritroviamo nei pressi della cascina “Casocc”, dove imbocchiamo la cementata in discesa. In fondo al rettilineo giriamo a destra in discesa.

ENGLISH

A hike in the Valli d'Argon park, on dirt roads surrounded by greenery. The starting point is the monastery car park, in Via Don G. Masoni, to the east of the parish church dedicated to the conversion of St Paul the Apostle. Walk along the small road north of the car park in a westerly direction, towards the church. One moves along the small road north of the car park in a westerly direction, towards the church. At the end of the narrow road, turn right, uphill, onto the tarmac road, following the signs PLIS delle valli d'Argon. Follow the two signposts. Climb until you come to a cemented road on the right; continue to the right. We climb until we reach a meadowy widening, equipped as a rest area, at the foot of an old abandoned farmstead; we are at the "Casocc" locality. Looking westwards, towards the hill, we find three routes, we take the central route uphill, following the signs for Santa Maria d'Argon. We climb along the dirt road until we reach another meadowy widening, with a hunting lodge; we continue to the right, following the dirt road. We continue along the dirt track until we cross the road that leads to the church of Santa Maria d'Argon, we climb up the short asphalted stretch to the left and then immediately turn right, back onto the dirt track. We immediately turn right again onto a dirt track. We continue uphill until we reach a final flat opening, at the foot of the last uphill stretch to the left, the one that leads to the meadow of the church of Santa Maria d'Argon and the Hermitage of Argon. We are now in sight of Santa Maria in Argon. Here we are at the highest point of our route, the church of Santa Maria d'Argon on Mount Argon, 482 m. Here we also find a water fountain, we only have to descend a few steps down the steps, which ascend into Argon from an alternative route. After refuelling we return to the established route. We retrace our steps to the short stretch of asphalt, proceed past the crossroads made uphill and continue westwards, following the road that runs along the ridge. A few glimpses through the trees open up panoramic views of the plain to the right. On the left we admire Mount Misma. Continuing on the dirt road, without any detours, further on we meet the small church of Santa Croce, in the territory of Torre de Roveri. The little church is easily recognisable thanks to its colour. Continuing past the little church, we descend on a cemented section until we come to a low asphalted road, which we take continuing to the right. At the end of the straight stretch we turn right. We continue with some care, staying on the left side of the road, until we reach a crossroads, called by the locals: "La Passata", a road crossing that connects the Cavallina valley with the Seriana valley; here the views range from the Moscato di Scanzo vineyards to the profile of Città Alta and the Alps. At the crossroads we keep to the right and shortly afterwards descend to the right on the dirt track, which begins with a very short steep section and then continues on the wide and pleasant dirt road of the life trail. We cross the wooden barriers and begin our descent. We walk along the entire life trail, staying on the main path, with the possibility of stopping at the rest area we encounter on the path. At the end of the "life trail" we find ourselves near the "Casocc" farmstead, where we take the concrete road downhill. At the end of the straight stretch we turn right downhill.