06 - Da Fontanella al Canto di Pontida

    ITALIANO

    Il monte Canto (710 m.) è il più alto dei rilievi collinari che si elevano a Ovest della Valle San Martino. Appena sotto la cima del monte c’è l’antico villaggio del Canto di Pontida, un nucleo di cascinali abitato fino agli anni 1950, ora quasi completamente abbandonato. Attualmente il borgo è recintato essendo le case pericolanti e soggette a crolli. Il nostro itinerario inizia dalla abbazia di Fontanella (450 m.) e si ferma alla chiesetta di Santa Barbara, a non molta distanza dai ruderi del Canto. Si sviluppa lungo l’antica mulattiera che collegava l’abbazia con il Canto e quindi, a Pontida, l’altra storica abbazia. Il complesso monastico di Sant’Egidio, poi Priorato di Sant’Egidio, fondato sul finire dell’XI secolo da Alberto da Prezzate, ha subito nel corso dei secoli numerosi danneggiamenti per l’incuria e per le azioni militari succedutesi durante il periodo medioevale. Superata, sulla sinistra la chiesa, raggiungiamo un fontanino. Ci avviamo ora, sulla mulattiera che conserva ancora lunghi tratti dell’antico selciato (Segnavia C.A.I. 891), all’inizio il percorso risale i declivi coltivati a vigneto. Raggiunta la fine della salita in un tratto quasi pianeggiante, raggiungiamo un bivio dove proseguiamo tenendo la sinistra ed entriamo nel fitto dei boschi di castagni, querce e noccioli. Usciamo dal bosco per un tratto all’aperto con sulla sinistra degli ulivi. Rientrati nel bosco in fondo del terreno cambia e il percorso si snoda su dei saliscendi continui. Raggiunto un bivio, in località Porcile (543 m. 30’ dalla partenza), seguendo le indicazioni, proseguiamo sulla destra. Superiamo ora una santella sulla nostra destra. Lungo il percorso, dopo una curva a destra superiamo un roccolo in muratura posto sulla nostra sinistra. Raggiungiamo un nuovo bivio, dove svoltiamo a destra e salendo, ci dirigiamo verso la chiesetta di Santa Barbara (667 m.). Intravediamo sul crinale la chiesetta. Raggiungiamo ora l’ingresso della chiesetta. Si tratta di una bella chiesa, posta in posizione panoramica; la vista spazia sulla pianura dal fiume Adda al fiume Serio e nelle giornate limpide, oltre la pianura, si profilano le alture dell’Appennino Piacentino. Il colore bianco delle pareti, il campanile in pietra locale, il vialetto di cipressi ben allineati al fianco della chiesa, formano un insieme suggestivo. Dopo una breve sosta per rifocillarci e godere del panorama, riprendiamo il percorso dell’andata sino al bivio in località Caprile, dove teniamo la sinistra. Raggiungiamo l’agriturismo Cavril. Da questo punto panoramico lo sguardo si volge verso la pianura. Dopo aver superato l’agriturismo sulla sinistra, ci inoltriamo nel bosco lungo il sentiero e passiamo da un versante all’altro del colle, fino a raggiungere un cancello. Raggiungiamo un bivio in località Colle di Monte Albano, dove giriamo a destra e scendiamo lungo il sentiero. Prestiamo attenzione al tratto finale, ricco di sassi e pietre, prima di raggiungere la strada asfaltata. Al termine del nostro percorso ad anello, raggiungiamo nuovamente la chiesa di Fontanella. Entriamo nella chiesa ed ammiriamo lo stile romanico presente e lo stato di conservazione. Usciti dalla chiesa raggiungiamo il parcheggio.

    ENGLISH

    Mount Canto (710 m.) is the highest of the hills rising to the west of the San Martino Valley. Just below the top of the mountain is the ancient village of Canto di Pontida, a nucleus of farmsteads inhabited until the 1950s, now almost completely abandoned. The village is currently fenced off, as the houses are unsafe and prone to collapse. Our itinerary begins at Fontanella Abbey (450 m) and stops at the small church of Santa Barbara, not far from the ruins of the Canto. It runs along the ancient mule track that connected the abbey with the Canto and then to Pontida, the other historic abbey. The monastic complex of Sant'Egidio, later the Priory of Sant'Egidio, founded at the end of the 11th century by Alberto da Prezzate, has suffered much damage over the centuries due to neglect and military actions during the medieval period. Having passed the church on the left, we reach a small fountain. We now set off along the mule track that still preserves long stretches of the old paving (C.A.I. signpost 891). At the beginning, the route climbs up the vineyard slopes. Reaching the end of the ascent in an almost flat stretch, we reach a fork where we continue keeping to the left and enter the dense woods of chestnut, oak and hazelnut trees. We leave the forest for an open stretch with olive trees on the left. Back in the forest, the terrain changes and the route winds its way up and down continuously. When we reach a fork in the road at Porcile (543 m. 30' from the start), we follow the signs and continue to the right. We now pass a shrine on our right. Along the way, after a bend to the right, we pass a masonry rock on our left. We reach a new fork, where we turn right and ascend towards the little church of Santa Barbara (667 m). We see the little church on the ridge. We now reach the entrance to the little church. It is a beautiful church, set in a panoramic position; the view sweeps over the plain from the Adda river to the Serio river and on a clear day, beyond the plain, the heights of the Apennines of Piacenza can be seen. The white colour of the walls, the bell tower made of local stone, and the avenue of cypress trees neatly lined up at the side of the church form a striking ensemble. After a brief stop for refreshments and to enjoy the view, we resume the outward journey to the junction at Caprile, where we keep to the left. We reach the agriturismo Cavril. From this vantage point, the view turns towards the plain. After passing the tourist farm on the left, we enter the forest along the path and pass from one side of the hill to the other, until we reach a gate. We reach a fork in the road at Colle di Monte Albano, where we turn right and descend along the path. We pay attention to the final stretch, full of stones and rocks, before reaching the asphalt road. At the end of our circular route, we again reach the church in Fontanella. We enter the church and admire the Romanesque style present and the state of conservation. We leave the church and reach the car park.

     

     

    Difficoltà escursionistiche
    Accesso stradale

    Via Regina Teoperga, 16, Fontanella, Sotto il Monte Giovanni XXIII, BG
    45,4300° N, 9,3057° E
    24039 Fontanella - Sotto il Monte Giovanni XXIII BG
    Italia

    Punto inizio escursione
    Via Regina Teoperga, 16, Fontanella, Sotto il Monte Giovanni XXIII, BG
    Caratteristiche area parcheggio
    Fondo asfaltato
    Lunghezza e tempi di percorrenza
    Lunghezza
    5.10 Km
    Andata
    00:45
    Ritorno
    00:45
    Per i percorsi ad anello è inserito il solo tempo di andata
    Dislivelli
    Salita
    217 m
    Discesa
    217 m
    Pendenze massime
    Longitudinale
    10 %
    Larghezze
    Media
    3 m
    Minima
    2 m
    Ostacoli
    Gradini
    No
    Presenza di curve a gomito
    No
    Punti pericolosi per caduta nel vuoto
    No
    Caratteristiche prevalenti del fondo
    Asfalto
    Cemento
    Terra compatta
    Erba
    Sassi
    Presenza di servizi lungo il sentiero/percorso o nei pressi
    Acqua sul percorso
    Posti di ristoro
    Aree di sosta attrezzate
    Bagno accessibile
    Grado di protezione dal sole
    Buono
    Presenza segnaletica
    Elementi di interesse naturalistico, storico, artistico
    Complesso Monastico di Sant'Egidio - Chiesetta di Santa Barbara
    Periodo consigliato
    Tutto l'anno
    Grado di accessibilità
    Disabilità non motoria, percorso con qualche difficoltà  Disabilità non motoria, percorso con qualche difficoltà
    Disabilità motoria, con l’ausilio della Joëlette  Disabilità motoria, con l’ausilio della Joëlette
    Non vedenti con accompagnatore  Non vedenti con accompagnatore