66 - Dai Colli di San Fermo CamminaOrobie

ITALIANO

Percorsa la strada che sale da Grone con tratti di forte pendenza, curve, tornanti e raggiunto San Fermo, piccola frazione di Adrara San Martino posta al culmine dei Colli di San Fermo, è piacevole sostare per sgranchirsi le gambe in una località serena che ispira un senso di tranquillità, caratterizzata da dolci alture con pascoli e prati costellati di cascine, alcune delle quali risalenti al XVI° secolo. Si prosegue, sempre con gli automezzi, per la “Via dei Fiori” sino a raggiungere la piazza Virgo Fidelis dove è presente un grande area per parcheggiare (1265 m.). Di fronte a noi si presentano un laghetto ed un bar. Di fronte a noi si presenta un laghetto, che superiamo tenendo la sinistra. Ci incamminiamo sulla sinistra del laghetto, dopo aver seguito le indicazioni del pannello illustrativo. Dopo aver superato la catena, proseguiamo sul tratto cementato. La salita è decisa, ma non troppo impegnativa. Al termine del tratto in salita, svoltiamo a destra senza disturbare i manutentori della staccionata. Saliamo su questo breve tratto, fino a raggiungere una piazzola attrezzata sulla destra. Al “Belvedere” esaminiamo i pannelli illlustrativi, e di fronte a noi, sulla collina la panchina gialla gigante. Proseguiamo il cammino sul tratto attrezzato, su di un fondo compatto e poco impattante. Il percorso prosegue in piano e svolta leggermente verso destra. Terminato il tratto pianeggiante ci accingiamo a proseguire scendendo verso sinistra. Proseguiamo svoltando decisamente verso sinistra ed iniziamo la discesa. Al termine di questo tratto svoltiamo a destra, inserendoci su di un percorso cementato. Il fondo è cementato, con piccole scanalature che permettono il deflusso dell’acqua piovana. Proseguendo la discesa ci inseriamo, svoltando a destra, su un nuovo fondo compatto, sempre in cemento. Affrontiamo una leggerissima salita, su questo fondo misto di cemento e con sassolini. Superiamo sulla metà a destra verso monte, dei grigliati, che ci permettono di superare delle scanalature, per lo scorrimento dell’acqua piovana. Ci inseriamo sul bypass, che ci agevola il superamento della sbarra. Al termine del bypass, proseguiamo su un tratto asfaltato, in leggera salita. Superiamo l’arco, e svoltiamo a sinistra sul piazzale. Al termine degli spazi di parcheggio in azzurro, svoltiamo a sinistra e iniziamo la discesa. Il fondo è asfaltato ed ampio, con pochissimo traffico veicolare. Proseguendo il cammino, incontriamo una panchina e in fondo intravediamo una abitazione. Prima della abitazione, superiamo un leggero dosso, evidenziato con delle strisce azzurre. Entriamo nel bosco e la temperatura si abbassa, agevolando il nostro cammino. Superiamo sulla destra una seconda panchina e proseguiamo il cammino. Raggiungiamo il bivio e proseguiamo diritti. La segnaletica verticale, ci informa che siamo arrivati al “Soligo di Valpiana, località Roccoli”. Abbiamo raggiunto la Cascina Bonardi, qui possiamo trovare dei formaggi a KM. 0 e del fresco gelato. Proseguendo, ammiriamo la bellezza della tenuta. In fondo, oltre la staccionata, scopriamo il lago d’Endine. Sotto il magnifico faggio, la struttura è splendida e ci dispiace lasciarla. Ripreso il cammino in salita, raggiungiamo il bivio e la segnaletica ci informa, che svoltando a sinistra si potrà raggiungere il monte Gremalto (1322 m.), noi proseguiamo diritti. Raggiungiamo e superiamo, la casa sulla sinistra, proseguendo diritti. La salita si sviluppa con una pendenza non eccessiva. Intravediamo il termine della salita, siamo ormai vicini alla fine del nostro percorso. Abbiamo raggiunto la fine della nostra fatica, il piazzale “Virgo Fidelis” ai colli di San Fermo, da dove siamo partiti.

ENGLISH

Having travelled up the road that climbs from Grone with steep stretches, bends and hairpin bends and reached San Fermo, a small hamlet of Adrara San Martino located at the summit of the San Fermo Hills, it is pleasant to stop and stretch one's legs in a serene locality that inspires a sense of tranquillity, characterised by gentle hills with pastures and meadows dotted with farmsteads, some of which date back to the 16th century. We continue along the 'Via dei Fiori' until we reach Piazza Virgo Fidelis where there is a large parking area (1265 m). In front of us is a small lake and a bar. In front of us is a small lake, which we pass keeping to the left. We walk to the left of the pond, having followed the directions on the information board.

After passing the chain, we continue on the cemented section. The ascent is firm, but not too demanding. At the end of the uphill section, we turn right without disturbing the fence maintainers. We ascend this short stretch until we reach an equipped lay-by on the right. At the 'Belvedere' we examine the explanatory panels, and in front of us, on the hill, the giant yellow bench. We continue our walk on the equipped section, on a compact and unimpressive surface. The route continues flat and turns slightly to the right. At the end of the flat section, we continue downhill to the left. We continue by turning sharply to the left and begin the descent. At the end of this section, we turn right onto a cemented track. The ground is cemented, with small grooves that allow rainwater to run off. Continuing our descent, we turn right onto a new, compact concrete surface. We face a very slight ascent, on this mixed ground of cement and pebbles. On the right half of the road uphill, we pass some gratings, which allow us to cross some grooves for rainwater to run off. We enter the bypass, which makes it easier for us to cross the barrier. At the end of the bypass, we continue on a paved section, slightly uphill. We pass the arch, and turn left onto the esplanade. At the end of the blue parking spaces, we turn left and begin the descent. The ground is paved and wide, with very little vehicular traffic. As we continue our walk, we come across a bench and at the end we catch a glimpse of a dwelling. Before the house, we pass a slight hump, marked with blue stripes. We enter the forest and the temperature drops, making our walk easier. We pass a second bench on the right and continue on our way. We reach the crossroads and continue straight on. Vertical signs inform us that we have arrived at the "Soligo di Valpiana, località Roccoli". We have reached the Cascina Bonardi, where we can find 0 KM cheeses and fresh ice cream. Continuing on, we admire the beauty of the estate. At the end, beyond the fence, we discover Lake Endine. Under the magnificent beech tree, the structure is splendid and we are sorry to leave it. Having resumed our uphill walk, we reach a fork in the road and the signpost informs us that by turning left we can reach Monte Gremalto (1322 m), we continue straight on. We reach and pass the house on the left, continuing straight on. The climb is not too steep. We see the end of the climb, we are now close to the end of our route. We have reached the end of our effort, the "Virgo Fidelis" square in the San Fermo hills, from where we started.