74 - Dal Colle Vareno al Sentiero del Bosco Incantato

    ITALIANO

    Questo facile sentiero attraversa una splendida area in gran parte di proprietà della Regione Lombardia (Foresta di Lombardia Valle di Scalve), ricca di straordinari punti panoramici. La bellezza dei luoghi è valorizzata dalle numerose leggende raccolte dal Prof. Giorgio Gaioni di Angolo Terme che consentono di leggere e vivere questo territorio anche con gli occhi della fantasia. Per cogliere questi suggestivi aspetti, gli alunni delle scuole elementari di Angolo Terme e dei confinanti comuni della Valle di Scalve, hanno illustrato, su appositi pannelli posti lungo il percorso, questi racconti. Gli operai dell’Ente Regionale per i servizi all’ Agricoltura ed alle foreste (ERSAF), gestore della Foresta, hanno invece interpretato le leggende con originali sculture in legno. Dopo aver parcheggiato l’auto nell’apposito spazio presso il Colle Vareno, iniziamo il nostro cammino verso il sentiero. Raggiungiamo un laghetto che superiamo tenendolo alla nostra sinistra. Arrivati ad un bivio, svoltiamo a destra, tenendo la statua in legno sulla sinistra. Incominciamo a salire lungo il terreno pratoso, avendo alla nostra sinistra una recinzione privata. Raggiunta la fine della recinzione svoltiamo a sinistra e ci incamminiamo lungo un sentiero che ci porterà verso la strada forestale. Ci inseriamo al bivio sulla strada forestale per Croce di Vareno. Proseguiamo lungo la strada che si inoltrerà nel bosco. Sulla nostra sinistra ci appare uno splendido panorama della valle di Scalve. Pochi metri più avanti vediamo il bosco e proseguiamo il cammino. Entriamo nel bosco e il fondo stradale cambia. Il percorso risulta piacevole ed il terreno è facilmente percorribile. Lungo il percorso superiamo le canaline per lo scorrimento dell’acqua piovana. Raggiunto un bivio proseguiamo diritti. Il terreno ora si presenta con dei sassi affioranti che superiamo facilmente. Lungo il percorso incontriamo cartelli che ci raccontano leggende del posto. Riprendiamo la salita su tratto in acciottolato e in lontananza vediamo la fine del bosco. Usciamo ora dal bosco e intravediamo una scultura in legno sulla sinistra. Raggiunto il bivio svoltiamo a sinistra e proseguiamo sul sentiero, se avessimo svoltato a sinistra ci saremmo incamminati verso la Cima del Vareno. Di fronte a noi si presenta un crinale erboso con varie sculture in legno. Alla nostra destra campeggia un “Totem” scolpito in legno. Volgendo lo sguardo a destra vediamo una lapide ricordo ed un’altra scultura in legno. Tra le due opere scorgiamo la valle Camonica. Riprendiamo la salita lungo il crinale ed incontriamo un palo segnaletico. Proseguendo alla nostra sinistra vediamo un abbeveratoio e in fonda la valle di Scalve. Proseguiamo in leggera salita sul crinale erboso e superiamo altre sculture in legno. Il percorso è sempre piacevole e invita a guardare gli spazi aperti che si presentano. Ora il percorso e un sentiero segnato sul tratto erboso ma non difficile da percorrere. Volgendo lo sguardo all’indietro vediamo degli scorci panoramici che non avevamo visto salendo. Raggiungiamo ora il punto panoramico con una barriera in legno con informazioni sul luogo. Da qui possiamo ammirare la valle Camonica, Darfo Boario Terme e il lago Moro. Dopo una breve sosta ad ammirare il panorama ed un breve spuntino riprendiamo il percorso fatto all’andata e raggiungiamo l’impianto di risalita del Calle Vareno e il vicino Parcheggio.

    ENGLISH

    This easy path crosses a splendid area largely owned by the Region of Lombardy (Forest of Lombardy Scalve Valley), rich in extraordinary panoramic viewpoints. The beauty of the places is enhanced by the numerous legends collected by Prof. Giorgio Gaioni of Angolo Terme, which allow one to read and experience this area also through the eyes of the imagination. To capture these evocative aspects, the pupils of the primary schools of Angolo Terme and the neighbouring municipalities of the Valle di Scalve illustrated these tales on special panels placed along the route. Workers from the Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura ed alle Foreste (ERSAF), which manages the forest, instead interpreted the legends with original wood carvings. After parking the car in the designated space at Colle Vareno, we start our walk towards the path. We reach a small lake, which we pass, keeping it to our left. At a fork in the path, we turn right, keeping the wooden statue on our left. We begin to climb along the grassy terrain, having a private fence on our left. Reaching the end of the fence, we turn left and walk along a path that will take us to the forest road. We join the fork in the forest road for Croce di Vareno. We continue along the road into the forest. A splendid panorama of the Scalve valley appears on our left. A few metres further on, we see the forest and continue on our way. We enter the forest and the road surface changes. The path is pleasant and the terrain is easily passable. Along the way we pass channels for the flow of rainwater. At a crossroads, we continue straight ahead. The terrain now features some outcropping stones, which we easily overcome. Along the way, we encounter signs telling us about local legends. We resume our ascent on a cobbled section and in the distance we see the end of the forest. We now exit the forest and glimpse a wooden sculpture on the left. When we reach the fork, we turn left and continue along the path; if we had turned left, we would have walked towards Cima del Vareno. In front of us is a grassy ridge with various wooden sculptures. On our right stands a 'Totem' carved in wood. Looking to the right we see a memorial stone and another wooden sculpture. Between the two works, we glimpse the Camonica Valley. We resume our ascent along the ridge and encounter a signpost. Continuing to our left we see a drinking trough and in the background the Scalve valley. We continue slightly uphill on the grassy ridge and pass more wooden sculptures. The path is always pleasant and invites us to look at the open spaces that present themselves. The path is now a marked path on the grassy stretch, but not a difficult one. Looking back, we see panoramic views that we had not seen on the way up. We now reach the viewpoint with a wooden barrier with information about the place. From here we can admire the Camonica Valley, Darfo Boario Terme and Lake Moro. After a short stop to admire the view and a short snack, we return to the route taken on the way up and reach the Calle Vareno lift and the nearby car park.


     

    Difficoltà escursionistiche
    Accesso stradale

    Piazzale degli impianti di Colle Vareno, Angolo terme
    45,901261° N, 10,103987° E
    24020 Angolo terme BG
    Italia

    Punto inizio escursione
    Colle Vareno (1392 m.), Angolo terme
    Lunghezza e tempi di percorrenza
    Lunghezza
    2.60 Km
    Andata
    00:30
    Ritorno
    00:30
    Per i percorsi ad anello è inserito il solo tempo di andata
    Dislivelli
    Salita
    100 m
    Discesa
    100 m
    Pendenze massime
    Longitudinale
    20 %
    Larghezze
    Media
    2 m
    Minima
    1 m
    Ostacoli
    Gradini
    No
    Presenza di curve a gomito
    No
    Punti pericolosi per caduta nel vuoto
    No
    Caratteristiche prevalenti del fondo
    Terra compatta
    Erba
    Sassi
    Presenza di servizi lungo il sentiero/percorso o nei pressi
    Acqua sul percorso
    No
    Posti di ristoro
    No
    Aree di sosta attrezzate
    No
    Bagno accessibile
    No
    Grado di protezione dal sole
    Buono
    Presenza segnaletica
    Elementi di interesse naturalistico, storico, artistico
    Colle Vareno - Belvedere sulla Valle Camonica
    Periodo consigliato
    Estate
    Grado di accessibilità
    Disabilità non motoria, percorso facile  Disabilità non motoria, percorso facile
    Disabilità motoria, con l’ausilio della Joëlette  Disabilità motoria, con l’ausilio della Joëlette
    Non vedenti con accompagnatore  Non vedenti con accompagnatore
    Mappa