081 - Rifugio Gianpace

ITALIANO

Da Novazza (Valgoglio) seguiamo la strada fino alle miniere dove possiamo parcheggiare. Dopo aver parcheggiato, saliamo sul tratto asfaltato prima di entrare nel bosco. Continuiamo la salita sul fondo non più asfaltato. Sul fondo del sentiero iniziano a comparire piccoli sassi, coperti da foglie, fate attenzione. Superiamo un muro di sostegno verso la montagna, siamo sul sentiero CAI 232 A. Raggiungiamo un pannello di legno con informazioni sulla valle. Seguiamo le indicazioni del pallone segnaletico. Man mano che la salita prosegue, compaiono tratti asfaltati. Il percorso è ora più ampio e il terreno è solido. Il sentiero è stretto e su terreno solido, con barriere di legno nella valle. Il sentiero appare ora più stretto con barriere verso valle. Si entra in un tratto con massi che rendono difficile il cammino, bisogna fare attenzione. Lungo il tratto in salita, sulla sinistra appare un cartello del CAI. Raggiungiamo il rifugio Gianpace. Dopo una breve sosta, si riparte in direzione del punto di partenza.

ENGLISH

From Novazza (Valgoglio) we follow the road to the mines where we can park. After parking, we climb up the asphalt stretch before entering the woods. We continue the ascent on the bottom that is no longer asphalted. Small stones begin to appear at the bottom of the path, covered by leaves, be careful. We pass a retaining wall towards the mountain, we are on CAI 232 A trail. We reach a wooden panel with information about the valley. We follow the marker balloon's indications. As the climb continues, paved sections appear. The route is now wider and the ground is firm. The path is narrow and on firm ground, with wooden barriers in the valley. The path now appears narrower with barriers towards the valley. We enter a section with boulders that make it difficult to walk, we must be careful. Along the uphill stretch, a CAI sign appears on the left. We reach the Gianpace refuge. After a short stop, we set off again in the direction of where we started from.