Cosa
Bella escursione, In un contesto paesaggistico e naturalistico di grande pregio, con giro ad anello che permette di passare dai noti rifugi di Borno, il Laeng e il San Fermo, collegati tra loro dal bel sentiero molto panoramico (CAI 82) detto anche Sentiero Alto, all’ombra del gruppo della Concarena che separa la bergamasca val di Scalve con la bresciana val Camonica.
Il rifugio Gualtiero Laeng, gestito dai volontari del Mato Grosso è posto su un dosso nella conca di Varicla, incorniciato dalle pareti rocciose calcaree del gruppo del Pizzo Camino e cima Moren. E’ inserito in un ambiente ricco di specie botaniche anche rare. Nel mese di giugno apre solo sabato e domenica.
Il rifugio San Fermo è situato vicino alla corna di San Fermo (2329mslm) gode di panorama eccezionale che spazia dalla Val di Scalve alla Concarena fino alle montagne della media ed alta Vallecamonica. Apre dal 15 giugno, in tempo utile per chi volesse approfittare di un piatto caldo.
Caratteristiche dell’escursione:
Percorso: Anello difficoltà: E - EE distanza: 14,7Km 0re: 6:00 (A-R)
Quota partenza: 975mslm Quota max: 1937mslm
Acqua lungo il percorso: al rifugio San Fermo Salita e Discesa: 1050m
Attrezzatura: scarponi – bastoncini – abbigliamento e accessori di media montagna adeguato alla quota e al meteo.
Programma:
Ci si incammina a piedi lungo la via Milano e poi a destra su via Navertino fino alla cappella di Sedulzo, al ponte di Pacì e allo chelet del lago di Lova sul percorso della memoria dove giungeremo in un’ora e avremo una breve sosta. Riprendiamo in sequenza sui sentieri 103 fino alla malga Mignone, 110 e 182 che ci conducono in ore 3:00 dalla partenza alla rocciosa valle Varicla dove su un dosso è posto il rifugio Laeng (1840mslm). Appena ripreso il cammino passiamo dai ruderi dell’ex rifugio Nino Coppellotti al Varicla distrutto dai tedeschi nel conflitto del 1939-1945 e proseguiamo sul sentiero 82 detto sentiero alto fino al rifugio San Fermo (1865mslm) dove ci aspettiamo di arrivare per le ore 13:00; dopo un primo tratto di decisa salita (fino al monte Arano) il sentiero presenta un susseguirsi di saliscendi in mezzacosta molto ripida con roccette anche di breve tratto, ma che lo rendono adatto ad escursionisti esperti. Assunto il meritato spuntino ripartiamo per raggiungere le auto lungo la mulattiera (82, 106) per lasciarla dopo breve percorso alla volta di malga San Fermo, malga Zumella e, attraversato il torrente Caidone, giungere alla cappella di Sedulzo e riprendere la carrareccia fatta in salita di mattina
PRANZO AL SACCO O AL RIFUGIO
Quando
Dove
Rifugio Laeng
25042 Borno BS
Italia
Partecipare
ISCRIZIONI entro Martedì 18 giugno ore 12:00
Inviare un messaggio con indicazione del posto di ritrovo e disponibilità auto ai coordinatori logistici: Piero Mosconi tel. 336 589301, Giandomenico Frosio tel. 347 7459314.
N.B La partecipazione all’escursione richiede di: avere capacità personali commisurate alle caratteristiche e difficoltà del percorso; essere dotati di idoneo equipaggiamento; godere buone condizioni di salute e attenersi alle disposizioni dei coordinatori logistici. Ciascuno deve contare sulle proprie capacità fisiche e tecniche, non essendo prevista la presenza di accompagnatori (AE.) Il coordinatore logistico cura e sovraintende solo gli aspetti pratico‐organizzativi dell’escursione.
Rimborso spese viaggio al conducente dell’auto, in ragione di 0,30 €/km da dividere tra i passeggeri della vettura (conducente escluso).
Contributo di 1 € per spese organizzative del Gruppo Seniores “E.Bottazzi”.