Cosa
Introduzione
La val Canè è una piccola ma meravigliosa valle che si apre a Nord del paese di Canè e termina con la Punta di Pietra Rossa (3275m). Si insinua tra le maggiori valle delle Messi ad Est e val Grande di Vezza ad Ovest, che la superano in lunghezza, tanto da collegarsi tra di loro a Nord della P. di Pietra Rossa, attraverso l’omonimo passo. E’ percorsa dal torrente Fumeclo, che nasce dal lago di Pietra Rossa (2595m). Alla base della valle, due grandi pilastri, il Coleazzo (3006m) ad Est ed il Bleis (2820m) ad Ovest
Alla testata della val Canè, su di un altipiano lunare, estremamente accidentato, che si stende ad Ovest della catena tra cima Monticello (3152m) e Piramide di Somalbosco (3087m), troviamo la vedretta di Monticello. Verso sud si ammirano i contrafforti settentrionali dell’Adamello coperti di neve perenne (per ora).
La val Canè si collega alla val Grande di Vezza attraverso il passo di val Canè (2679m), mentre i collegamenti con la valle delle Messi sono solamente vie non segnate ed alpinistiche.
Punto di appoggio per salite di testata di valle è il bivacco Valzaroten a 2210m. Il bivacco è di recente costruzione e dispone di cinque posti letto e un tavolo, oltre che del necessario per preparare pasti caldi.
A quota 1760, in località Cortebona esiste un’area pic-nic ed un agriturismo
Caratteristiche dell’escursione
- Percorso: anello difficoltà: E distanza: 12,1Km salita: 500 m ore: 5:00 Quota partenza: m 1470 Quota max: m 1940 Acqua lungo il percorso: sì.
- Attrezzatura: scarponi – bastoncini – ciaspole - ramponi - abbigliamento adeguato alla quota e al meteo
- Pranzo al sacco
Programma
Ci incamminiamo su strada semipianeggiante per circa 1km fino alla frazione Premia (1500mslm) costituita da una ventina di piccole costruzioni in pietra ben restaurate trasformate da costruzioni agricole a seconde case per lo più dagli abitanti di Vione. Riprendiamo il cammino sul sentiero 103 (la via del lac) fino a case Saline, imbocchiamo il sentiero 11 Stambec per case Vialazzo ed oltre fino a Cortebona (1770mslm), Da qui si imbocca il sentiero di fondovalle (185) e oltrepassato il ponticello sul torrente Flumeco si imbocca sulla destra il sentiero che possiamo percorrere con le ciaspole fino al Plazzo della Casera (1950mslm), punto di arrivo della nostra escursione che raggiungiamo comodamente in tre ore dalla partenza, a meno di variate condizioni del terreno. Coloro che preferiscono non utilizzare le ciaspole proseguiranno sul percorso battuto da precedenti escursionisti prestando attenzione a non uscire dal tracciato per non sprofondare: obbligo di impiego di ramponi/ramponcini. I due percorsi si riuniscono dopo 600 metri; dopo ulteriori 600 metri si giunge alla magnifica conca denominata Plazzo della Casera.
Dopo una pausa meritata facciamo ritorno per la stessa via a Cortebona in circa 40minuti dove si prevede di pranzare sui tavolini dell’area pic-nic. Infine si torna a Canè lungo il sentiero 185, strada selciata percorribile in estate dalle auto, attraversiamo il caratteristico nucleo abitato e giungiamo alle auto
Quando
Dove
Partenza
- Partenza dal parcheggio Palamonti alle ore 6:20 con ritrovo alle ore 6:15
- Per chi proviene dal territorio orientale della provincia, alle ore 6:30 al parcheggio Essenza via Volta 5 di Trescore Balneario
- Viaggio di avvicinamento in circa 2 ore con AUTO (km 115/100)
Avvicinamento
Prendiamo la SS 42 in direzione passo del Tonale; ad Edolo sosta caffè al Billy bar, via Marconi 231. Proseguiamo verso il passo del Tonale e passato l’abitato di Vezza d’Oglio giriamo a sinistra per Stadolina, Vione; oltrepassiamo il caratteristico paese e proseguiamo fino alla frazione di Canè; arriviamo subito a un bivio: giriamo tutto a sinistra e parcheggiamo a monte del cimitero

Partecipare
ISCRIZIONI
- entro lunedì 24 marzo 2025 ore 18:00
- Inviare un messaggio direttamente al coordinatore logistico Piero Mosconi telefono 336 589301 con indicazione del posto di ritrovo. Coordinatrice aggiunta Lucia Richini