Cosa
Escursione nelle Prealpi Orobiche tra la Val Brembana e la Val Brembilla in luoghi dai quali si godono ampie vedute delle Alpi e Prealpi Orobiche.
Caratteristiche dell’escursione
Percorso : Anello Difficoltà E+ Distanza: 16 Km Salita: 1263 m Ore: 6:00
Quota partenza: m 515 Quota max: m 1285 Acqua lungo il percorso: no
Attrezzatura: Scarponi a caviglia alta, bastoncini, abbigliamento di media montagna adeguato – kit di automedicazione
Programma:
Dal parcheggio ci incamminiamo lungo il sentiero CAI 506 e dopo un breve tratto in leggera salita saremo nella valle degli Zocchi. Il sentiero sale con blanda pendenza immerso nel bosco, inizialmente in direzione sud-ovest, poi sempre più verso sud, avvicinandoci man mano al Torrente Valle Merlonga, che attraversiamo a circa 660 m, nei pressi di una cascatina e di alcune pozze. Proseguiamo in salita, attraversando vari ruscelli, alcuni asciutti. Il bosco è davvero suggestivo. Riattraversiamo poi il Torrente Valle Merlonga a circa 935 m. Ora, la salita si fa ripida ed a tornanti fino al rifugio G.E.S.P. (1150m). Davanti al rifugio incontriamo un cartello segnavia. Proseguiamo verso Sussia. Il sentiero si fa sempre più̀ impegnativo. Continuiamo a salire fino allo Zuccone dell’Arco (1272m), qui Incontriamo un gruppo di rocce dalla forma curiosa. Una breve pausa e riprendiamo il nostro cammino, dapprima, su sentiero pianeggiante e poi in lieve pendenza passando per il Passo Fo, Forcella, fino alla Cappella Grosnello, qui un segnavia indica Pizzo Cerro a 30 minuti. Abbandoniamo momentaneamente il Sentiero 506 e seguiamo le indicazioni. A circa 1200 mt incontriamo un cartello che indica il Rifugio Lupi di Brembilla a 10 minuti. Andiamo a sinistra seguendo il Sentiero 596 e ricominciamo una salita a zig-zag con discreta pendenza fino a raggiungere il rifugio Lupi di Brembilla (1265 m) in un bellissimo pianoro, poco dopo raggiungiamo anche la vetta del Pizzo Cerro (1285 m).
La vista è assolutamente pazzesca, a 360 gradi. Vediamo ancora il Pizzo Arera e Cima di Menna innevate, vediamo il Grignone, la punta della Grignetta, il Resegone, riconosciamo Valcava con il Monte Linzone e il Monte Tesoro, il Monte Ocone. In una giornata tersa, oltre la pianura è possibile vedere gli Appennini. In vetta è presente una cappella. Sotto di noi la Val Brembilla. Scendiamo nel bosco per un breve tratto, poi a 1170 m lasciamo il sentiero 595 e andiamo a destra seguendo il cartello attaccato all’albero con le indicazioni per Sussia.A circa 1120 mslm, vedendo davanti una casa, andiamo verso destra e continuiamo a scendere fino a incontrare nuovamente il Sentiero 506 (1080 m). Andiamo a sinistra e poco dopo troviamo una casa che oltrepassiamo sul lato sinistro. Da qui il sentiero diventa una comoda sterrata fino a raggiungere Sussia (1013 m) il borgo che diede i natali all’alpinista Antonio Baroni, faremo una sosta per ammirare la chiesetta di San Michele per la pausa pranzo, riposati, riprenderemo verso La Vetta (653m) diretti al parcheggio di Frasnito.
PRANZO AL SACCO
Per ulteriori informazioni vedere la locandina allegata
Quando
Dove
via Monte Zucco
24016 Frasnito BG
Italia
Avvicinamento:
Dal Palamonti procedere in direzione Val Brembana SS470 fino a San Pellegrino Terme centro. Al semaforo, posto nei pressi della Chiesa parrocchiale di San Pellegrino Vescovo e Martire, girare a sx in Via Monte Zucco fino al parcheggio a monte dell’abitato di Frasnito (515m).