CORTEBONA – BIVACCO VALZAROTEN – LAGO DI PIETRA ROSSA

La val Canè è una piccola ma meravigliosa valle che si apre a Nord del paese di Canè e termina con la Punta di Pietra Rossa (3275m). Si insinua tra le maggiori valle delle Messi ad Est e val Grande di Vezza ad Ovest, che la superano in lunghezza, tanto da collegarsi tra di loro a Nord della P. di Pietra Rossa, attraverso l’omonimo passo. E’ percorsa dal torrente Fumeclo, che nasce dal lago di Pietra Rossa (2595m). Alla base della valle, due grandi pilastri, il Coleazzo (3006m) ad Est ed il Bles (2820m) ad Ovest. Alla testata della val Canè, su di un altipiano lunare, estremamente accidentato, che si stende ad Ovest della catena tra cima Monticello (3152m) e Piramide di Somalbosco (3087m), troviamo la vedretta di Monticello. Verso sud si ammirano i contrafforti settentrionali dell’Adamello coperti di neve perenne (per ora). La val Canè si collega alla val Grande di Vezza attraverso il passo di val Canè (2679m), mentre i collegamenti con la valle delle Messi sono solamente vie non segnate ed alpinistiche.

Punto di appoggio per salite di testata di valle è il bivacco casere di Valzaroten a 2210m. Sui monti che circondano il bivacco si possono avvistare con facilità stambecchi, cervi e marmotte.

Caratteristiche dell’escursione

Percorso: A/R  Difficoltà: E     Distanza: 9,0Km     Salita: 840m        0re: 5:00

Quota partenza: m 1760  Quota max: m 2595  Acqua lungo il percorso: si, al bivacco

Attrezzatura: scarponcini – bastoncini – abbigliamento adeguato alla quota e al meteo

PROGRAMMA: calzati gli scarponi e indossato lo zaino ci si incammina verso nord costeggiando il lato sinistro del torrente in rada foresta di aghifoglie sul sentiero 65; dopo poco più di un chilometro, giunti al bivio si prende a destra in leggera discesa e quindi subito si riprende la salita sempre su carrareccia sterrata che termina al Km 1,5 ed inizia un sentiero con modesta pendenza fino ad arrivare Plazzo della Casera dove, usciti dal bosco, si può ammirare l’anfiteatro di fondo valle ed il bivacco. Il percorso prosegue con l’attraversamento del torrente con ponticello in legno e la pendenza aumenta prima su traverso in versante sinistro e poi in rapidi zig-zag fino al bivacco che si raggiunge in circa 1:30 ore con salita di circa 460m; dopo una sosta, durante la quale ci si può rifornire di acqua, si riparte alla volta del lago con un percorso di 1,5Km, una ascesa di 380m e una durata di 1:45 ore

Per chi ne avesse ancora, 100m di salita in meno di un chilometro si giunge al passo di val Canè con vista sulle Alpi Retiche ed in particolare sul maestoso ghiacciaio del Bernina. Sotto di noi la val Grande di Vezza ed il bivacco Occhi.

Il ritorno sullo stesso percorso e si prevede di raggiungere le auto alle ore 16:00. Baci, abbracci e qui finisce l’escursione del gruppo Bottazzi.

. (Per chi avesse tempo e voglia, possibilità di cena all’agriturismo e, in caso di tempo buono, osservazione della volta celeste senza inquinamento luminoso e se si è fortunati visione della superluna di agosto).