Cosa
Il percorso si snoda sul confine con il Parco Nazionale dello Stelvio nel territorio amministrativo di Temù e Ponte di Legno. È percorso abbastanza impegnativo per lunghezza e dislivello, ma facile come percorribilità, mai esposto. Si sviluppa sul versante sud, sulla destra della valle dell’Oglio e si ha di fronte il gruppo dell'Adamello-Presanella. Giunti alla bocchetta Val Massa si possono ammirare le più imponenti e spettacolari fortificazioni, trinceramenti e avamposti di guardia della Prima Guerra Mondiale di tutta la Valle Camonica, molto ben conservate, che si sviluppano per circa 1,5Km. È facile incontrare fauna selvatica quali cervi e marmotte, camosci, stambecchi e uccelli rapaci.
Caratteristiche dell’escursione
Percorso: Traversata Difficoltà: E Salita: 1080m Distanza: 15,8Km 0re: 7:30
Discesa: 1300 Quota partenza: m 1590 Quota arrivo 1350 Quota max: m 2650
Acqua lungo il percorso: si
Attrezzatura: scarponcini – bastoncini – abbigliamento adeguato alla quota e al meteo
Programma:
L’imbocco del sentiero (194) è poco più indietro, in corrispondenza dell’osteria Al Pietra Rossa; costeggiamo subito un’antica Pieve dedicata a Sant’Apollonia lungo una carrareccia che conduce ad un caseificio dove si produce il formaggio Silter DOP; noi prendiamo poco dopo un sentiero a sinistra che ci porta in meno di un’ora alla Malga di Somalbosco (1955mslm) frequentata nel periodo estivo dai bergamini con le mandrie. Dopo una breve sosta di ristoro (è presente una fontana), ci incamminiamo alla volta della malga Previsgai (2160mslm) che raggiungiamo con un percorso di circa 2.500m e guadagniamo 200m di dislivello positivo con sentiero dapprima ripido e poi per lo più parallelo alle isoipse; poco prima della malga troviamo la fontana del “luf”. Dieci minuti di riposo e quindi si riprende il cammino per la parte finale dell’ascensione. Proseguiamo lungo il sentiero 194 ancora per 600metri fino ad incontrare, a quota 2250, il sentiero 197 che sarà la nostra via di ritorno verso Villa Da Legno; ancora un paio di tornanti e il sentiero lascia il posto ad una mulattiera militare che in dieci, quindici minuti con pendenza costante ci porta alla bocchetta (2499mslm). Molto interessante è il giro ad anello facoltativo che percorre gli avamposti e le garitte di guardia e dà la possibilità di ammirare la grandiosità della fortificazione principale; è un percorso di circa 1.250 metri che si compie comodamente in 40 minuti.
Sosta di 30 minuti per il pranzo e quindi si affronta la discesa che ripercorre il percorso dell’andata per 1.300m fino al bivio fra i sentieri 197 e 194: noi prendiamo a destra il 197 verso la baita Val Massa che intravvediamo dall’alto e proseguiamo su sentiero prima e poi su mulattiera con pendenza dolce immersi in un fitto bosco fino al nucleo abitato denominato Prebalduino (1740mslm). A questo punto ci manca la parte più difficile (un percorso di 2km e 400m di dislivello in discesa da percorrere per lo più su strada lastricata o cementata). Nel paese di Villa da Legno bel fontanone in tonalite e bar per soddisfare tutte le esigenze. PRANZO AL SACCO
Note:
L’attività verrà svolta soltanto con un minimo di 20 partecipanti ed un massimo di 27 (con numero inferiore si potrà svolgere comunque l’escursione, ma con auto e con ritorno a Sant’Apollonia)
Quota individuale di partecipazione 25 euro per spese di bus; nel caso di trasferimento in auto valgono le solite regole poi descritte
Quando
Dove
Bocchetta Val Massa
25056 Ponte di Legno BS
Italia
Partecipare
ISCRIZIONI entro lunedì 28 agosto ore 12:00
Inviare un messaggio direttamente al coordinatore logistico: Piero Mosconi tel. 336 589301 con indicazione del posto di ritrovo e adesione al fuori programma. Coordinatrice aggiunta: Lucia Richini
N.B La partecipazione all’escursione richiede di: avere capacità personali commisurate alle caratteristiche e difficoltà del percorso; essere dotati di idoneo equipaggiamento; godere buone condizioni di salute e attenersi alle disposizioni del coordinatore logistico. Ciascuno deve contare sulle proprie capacità fisiche e tecniche, non essendo prevista la presenza di accompagnatori (AE.) Il coordinatore logistico cura e sovraintende solo gli aspetti pratico‐organizzativi dell’escursione.
Rimborso spese viaggio al conducente dell’auto, in ragione di 0,30 €/km da dividere tra i passeggeri della vettura (conducente escluso).