Oltre il solco della valle, il passo di Lifretto

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Note dell'autore

Tra il M. di Vai Piane (sx) e la piccola altura chiamata "Dosso Bi", ecco il p.so di Lifretto, un tempo raggiunto da un sentiero CAI, il n° 420. Dopo molti anni di scarsissimo utilizzo, il sentiero pare essere ormai abbastanza latitante e/o sconsigliato e/o problematico (vedi i pochi report disponibili su Internet o gli accenni su alcuni libri: p. es: A. Pezzotta in "2000 bergamaschi" e in "Miracolo di Natale"). Ad oggi, il 420 non figura nell'elenco dei sentieri del CAI-Bg. Pure, su questo bel sito scalvino: http://www.scalve.it/sentieri/index.html si può trovare una descrizione e perfino una traccia del percorso (oltre alle consuete "messe in guardia" sulla praticabilità/pericolosità del sentiero). Anche al rifugio Cimon della Bagozza c'è chi ancora lo ricorda e mi ha pure indicato dove il sentiero correva, nella parte alta. Confrontando sito scalvino, rifugista e la foto, parrebbe proprio di vedere la linea sottile del vecchio 420 che lascia il passo di Lifretto scendendo lentamente e linearmente verso sx, attraversando qualche canalone. (Dal lato bresciano, invece, il p.so di Lifretto può essere facilmente raggiunto p.es. dal p.so di Ezendola).

Soggetto
Data scatto