EXTRA (EM, 45'): salire al Pizzul. La conca delle Foppe dell'Asta Alta

Secondo le mappe, il nome corrisponde alla prima cima (2070 m). La seconda - peraltro - è più alta (2119 m) e potrebbe a buon diritto venire considerata come il vero Pizzul. La foto è presa dalla prima cima (2070 m). Alla seconda cima - la quota 2119 m, che può essere vista come la vera cima del Pizzul - si può giungere continuando da qui con una divertente cavalcata di cresta (ca. altri 35') scendendo dapprima a un primo colletto (con un paio di tratti di cresta che richiedono un poco di attenzione), per poi salire alla quota 2119 m. La quota 2119 in sé richiede attenzione in quanto - proprio in vetta! - frammiste ai "lavazz" (o "slavazz"), sono in agguato, ben celate... delle belle ortiche!... io ne ho "scoperto" la presenza con le gambe, grazie ai calzettoni portati bassi... voi siate più accorti! : - ). Dalla quota 2119 m, infine, si può proseguire scendendo tranquillamente alla sella del Collino delle Oche: da esso si può divallare a vista sui pendii erbosi a sud-est per raggiungere la sottostante Baita di Barbarossa alta, posta sul sentiero CAI 407.