Sentiero 208: Passo della Croce - Rifugio Calvi

Avvisi di percorribilità

In prossimità del Passo della Croce si è verificata una grossa frana che è possibile aggirare.

    In breve
    Difficoltà
    Esposizione
    Varie
    Periodo consigliato
    Tempi
    Andata
    3:30
    Ritorno
    3:30

    Sentiero delle OROBIE (occidentali)

    Dal passo della Croce (1953 m - raggiungibile da Foppolo con il sentiero 203sentiero 204sentiero 205  o con il sentiero 206 ) con direzione est si contorna, con ampio giro, la parte alta della conca di Carisole. Oltrepassati gli ultimi impianti di risalita, il sentiero sale brevemente al costone (2110 m circa) che si affaccia sulla valle del fiume Brembo. Proseguendo si entra poi nella val Sambuzza dove, dopo aver attraversato il torrente (1850 m circa), si incrocia il sentiero 209 che seguendolo ci porterà fino al rifugio baita Casera (1738 m). Rimanendo in quota e seguendo la strada forestale si raggiunge poi la carrareccia che sale al rifugio Longo. Scendendo lungo questa per circa 400 metri si arriva al lago del Prato dove troviamo il bivio (a sinistra) della strada forestale che sale alla Baita Armentarga (1776 m). Si attraversa il Brembo e si sale con più decisione nel bosco fino alla baita Costa della Mersa (1886 m). Proseguendo si raggiunge il Lago Rotondo e di seguito il rifugio Calvi (2006 m).

    Dislivelli
    Salita
    ca. 600 m
    Discesa
    ca. 500 m
    Quote
    Quota massima
    circa 2140 m s.l.m.
    Quota minima
    circa 1675 m s.l.m.
    Distanze
    Lunghezza
    circa 12500 metri
    Profilo altimetrico
    Note

    Da settembre 2016 il sentiero ha subito modifiche di tracciato a causa dell'impossibilità di mantenere percorribili alcuni tratti che sono stati quindi forzatamente abbandonati e sostituiti con altri esistenti. Occhio ai segnavia che sono stati messi per marcare il nuovo tracciato. In particolare, il 208 non transita più dal rif. Baitone ma rimane in quota su strada forestale fino a raggiungere la strada che sale al rif. Longo. Inoltre è stato dismesso il tratto che saliva dal Lago del Prato fino alla Baita Costa della Mersa. Ora si segue la strada che, sul versante opposto, sale alla Baita Armentarga.

    44 foto disponibili per questo contenuto
    • All'Alpe Mersa
      (M. Lussana, 16/8/17)
    • Baita Armentarga
      (M. Lussana, 16/8/17)
    • Presso la Casera di val Sambuzza il 208 lascia il 209, dirigendosi verso i rifugio Longo e Calvi
      (M. Lussana, 14/9/14)
    • Dal rifugio Calvi: vista verso il M. Cabianca.
      (M. Lussana, 14/4/24)
    • EXTRA (EM, h 1.20): salire al monte Chierico dal 208. La lunga vetta
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • EXTRA (EM, h 1.20): salire al monte Chierico dal 208. Badile e Cengalo con un tele
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Pecore ancora recintate stanno per iniziare un'altra giornata. Dal 208
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • EXTRA (EE, 1.20 h): salire ai laghi del Corno Stella dal Barech sul 208. I laghi del Corno Stella
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Il Corno Stella dal 208. Con un 300 mm
      (M. Lussana, 21/7/13)
    • EXTRA (EM, h 1.20): salire al monte Chierico dal 208. I laghetti del Corno Stella
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • EXTRA (EM, h 1.20): salire al monte Chierico dal 208. L'alta val Sambuzza
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • EXTRA (EM, h 1.20): salire al monte Chierico dal 208. La cresta di salita
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Sul 208
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Ehi, tu con lo zaino!… Hai visto in giro la mia mamma?
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Il monte Valgussera dal 208
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Monte Chierico. Il 208 ne intercetta l'agevole crestone sud
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Da sx: Pizzo del Vescovo e monte Valgussera dal 208
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Sul 208, deserto e silenzioso
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Sul 208
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Il 208 interseca il largo costone che conduce al monte Chierico
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • La leggera traccia per i laghetti del Corno Stella
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Monte Chierico. Il 208 ne intercetta l'agevole crestone sud
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Monte Valgussera e passo della Croce
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • In centro: il Pizzo Badile bergamasco col passo di Montecolle a dx
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Giuliano - il pastore - inizia un altro giorno in alta val Carisole
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Alta val Carisole
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Monte Chierico in centro. A sx il Corno Stella
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • La conca di Carisole. A sx il monte Valgussera, a dx il monte Toro
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Monte Spondone, monte Tonale, Pizzo dell'Orto e la lunga bastionata del monte Pietra Quadra
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Il monte Valgussera e il passo della Croce
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Monte Valgussera
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Presso il passo della Croce
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Poco oltre il passo della Croce. A sx: il Corno Stella. A dx: il monte Chierico
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Segnaletica al passo della Croce
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Mirtillo rosso
      (M. Lussana, 21/9/13)
    • Rifugio Baitone
      (M. Lussana, 24/6/12)
    • Famiglie di quadrupedi e di bipedi al lago della Cava. Dal 224
      (M. Lussana, 24/6/12)
    • Il passo della Croce mette in comunicazione la val Carisole con la conca di Foppolo
      (M. Lussana, 19/7/08)
    • Il sentiero 208, deserto e silenzioso
      (M. Lussana, 19/7/08)
    • Il Pizzo del Becco dal sentiero 208
      (M. Lussana, 19/7/08)
    • La val Sambuzza dal sentiero 208
      (M. Lussana, 19/7/08)
    • In val Sambuzza, sul sentiero 208
      (M. Lussana, 19/7/08)
    • Baita Vecchia
      (M. Lussana, 30/12/06)
    • Il Baitone, sul sentiero 208
      (M. Lussana, 24/6/12)

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    E: Escursionistico