Descrizione
ITALIANO
Dopo avere raggiunto la località La Vetta di San Pellegrino Terme, ci accingiamo a parcheggiare in via La Vetta nei pressi della stazione di arrivo della Funicolare San Pellegrino Terme – La Vetta. Dopo aver parcheggiato, ci incamminiamo e raggiungiamo un bivio dove sulla sinistra parte il sentiero, noi comunque proseguiamo sulla strada. Superiamo la barriera chiusa, della strada privata per Sussia. Il fondo ora è cambiato, tipico di una pista agro silvo pastorale. Affrontiamo ora un tratto in salita cementato, con una discreta pendenza. Raggiungiamo il primo tornante a destra del nostro percorso. Lungo il cammino superiamo anche degli avvallamenti che permettono il passaggio dell’acqua piovana. In questo tratto sempre cementato, la pendenza aumenta e sono presenti dei canaletti di scolo, che attraversano tutta la strada. La salita prosegue e la fatica si fa sentire. Al termine della salita abbiamo raggiunto la Cappella Madrera e svoltiamo a sinistra. Superata la Cappella Madrera il fondo spiana leggermente ed il cammino è più facile. Il fondo ora è compatto con dei sassolini che non ostacolano il cammino. Ogni tanto sono presenti dei pannelli informativi con panca per un breve riposo. Il percorso ora è un saliscendi continuo e la presenza dei sassi è maggiore. Ogni tanto ci sono dei canali di scolo che incanalano l’acqua verso la valle. Il fondo ora migliora ed il cammino è piacevole. Al bivio proseguiamo a destra ed il percorso spiana leggermente. Al bivio proseguiamo diritti sulla strada che riprende a salire. In questo tratto il fondo cambia di colore ed assume dei colori rossastri. Raggiungiamo l’ultimo tornante sulla sinistra, ora ci aspetta un rettilineo fino alla nostra meta. Abbiamo raggiunto la Chiesetta di San Michele di Sussia. Dopo essere scesi dal sagrato della Chiesetta svoltiamo la salita e ci incamminiamo in salita. Alla nostra destra intravediamo il sentiero per Vettarola. Lungo il cammino siamo accompagnati dallo sguardo attento degli animali al pascolo. Volgiamo lo sguardo all’indietro verso la valle Brembana e proseguiamo. Raggiunta Sussia Alta intravediamo dietro a delle pietre la nostra meta. Siamo arrivati alla Cà Nicolett a Sussia Alta. Questa casa è stata abitata dalla Guida Alpina Antonio Baroni. Antonio Baroni dedicò gran parte della sua vita all’esplorazione delle cime orobiche. Dopo aver scambiato quattro chiacchiere con l’abitante della Cà Nicolett, riprendiamo il cammino verso il punto da dove siamo partiti.
ENGLISH
After reaching La Vetta di San Pellegrino Terme, we park in Via La Vetta near the arrival station of the San Pellegrino Terme - La Vetta funicular railway. After parking, we set off and reach a fork in the road where the path starts on the left, but we continue along the road. We pass the closed barrier of the private road to Sussia. The ground has now changed, typical of an agro-sylvo-pastoral track. We now face an uphill cemented section, with a fair incline. We reach the first hairpin bend to the right of our route. Along the way we also pass some depressions that allow the passage of rainwater. In this stretch, which is always cemented, the slope increases and there are gullies that cross the entire road. The climb continues and fatigue sets in. At the end of the climb, we reach the Madrera Chapel and turn left. Having passed the Madrera Chapel, the ground flattens out slightly and the path is easier. The bottom is now compact with some pebbles that do not hinder the path. From time to time there are information panels with benches for a short rest. The path is now a continuous up and down and the presence of stones is greater. From time to time there are drainage gutters that canalise the water down the valley. The ground now improves and the path is pleasant. At the fork we continue to the right and the path flattens out slightly. At the fork, we continue straight ahead on the road, which begins to climb again. In this section the ground changes colour and takes on reddish shades. We reach the last hairpin bend on the left, now a straight stretch to our destination awaits us. We have reached the little church of San Michele di Sussia. After descending from the churchyard of the little church, we turn left and walk uphill. On our right we glimpse the path to Vettarola. Along the way, we are accompanied by the attentive gaze of grazing animals. We look back towards the Brembana valley and continue on. When we reach Sussia Alta we catch a glimpse of our destination behind some stones. We have arrived at Cà Nicolett in Sussia Alta. This house was inhabited by the mountain guide Antonio Baroni. Mr Antonio Baroni dedicated much of his life to exploring the peaks of the Orobic Alps. After a chat with the inhabitant of Cà Nicolett, we set off again towards the point from where we started.
Posizione
Parcheggio di via La Vetta San Pellegrino Terme
45.84020° N, 9.65484° E
24016 San Pellegrino Terme BG
Italia