Sentiero 409: Nona - giro degli alpeggi - Monte Sasna

    In breve
    Difficoltà
    Esposizione
    Sud-est
    Periodo consigliato
    Tempi
    Andata
    3:00
    Ritorno
    2:00

    Panoramico giro degli alpeggi di Nona con salita al Monte Sasna

    Il sentiero inizia da Nona (1341 m, frazione di Vilminore di Scalve).
    Parcheggio in paese oppure poco dopo l'inizio del sentiero sulla strada vicinale dei Piazzoli (ma vedi le info nelle Note!).
    Dalla chiesa si percorre brevemente via Manina, poi si prende la stradina forestale che in breve conduce a Designo (1353 m) (tratto in comune con il sentiero 409A e la via Decia) e, dopo un breve tratto in piano, si inizia a salire con decisione raggiungendo le baite Esenne (1555 m). Si continua con pendenza più moderata fino alle baite Saline (1770 m) e, più oltre, sino al bivio per la vicina baita Bellavalle (1795 m). Senza raggiungerla, si continua invece l'ascesa arrivando alla pozza a quota 2063 m e poi al colletto (passo del Sasna, 2139 m) che si affaccia sulla valle Bondione e, seguendo la cresta a sx, al M. Sasna (2229 m). E' pure possibile, ca. 100 m prima del passo, prendere il largo sentiero sulla sx che pure conduce in vetta.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 850 m
    Discesa
    ca. 60 m
    Quote
    Quota massima
    circa 2230 m s.l.m.
    Quota minima
    circa 1300 m s.l.m.
    Distanze
    Lunghezza
    circa 5000 metri
    Profilo altimetrico
    Cartografia
    Carta Escursionistica della Provincia di Bergamo
    Tavola 03
    Bibliografia
    http://www.scalve.it/sentieri/
    Note

    Il parcheggio nei mesi estivi a Nona (come pure in altre località del comune di Vilminore di Scalve) è a pagamento. Info qui: https://www.valdiscalve.it/parcheggiare-a-vilminore-di-scalve/    In particolare, è possibile acquistare un ticket direttamente a Nona, presso l'Osteria della Nona situata nel centro della piccola frazione.

    36 foto disponibili per questo contenuto
    • Dal p.so del Sasna: vista sul lato seriano.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Zoom sullo spigolo NO della Presolana, sovrastato dalla cengia Bendotti.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Sull'altro lato della valle, la Cima Verde mostra chiaramente l'origine del toponimo!
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Una croce sulla Punta delle Oche,
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Segnaletica a Nona, all'inizio della strada vicinale dei Piazzoli.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • La vetta del P.zo Pianezza zoomata dal M. Sasna.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • La nuova croce del M. Sasna ha sostituito quella vecchia, piegata dai fulmini.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Il grande omino posto poco prima di giungere al p.so del Sasna.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Passo del Sasna in vistaaaa!
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Uno sguardo alle spalle e alla Malga di Saline là sotto.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Zoom su P.zo Tornello (sx) e M. Tornone (dx). La forcella che li separa è attraversata dal sent. 412
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Vista verso il M. Ferrante e il P.zo di Petto.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Zoomando il crinale del M. Sasna: ben visibili le 2 croci dell'anticima (a sx) e della cima.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Al bivio per Malga Bellavalle, il 409 sale invece verso il M. Sasna: eccolo là in centro-sx.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • La deviazione per la visibile B.ta Bellavalle.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • La bella conca che ospita la Malga di Saline.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • La Malga di Saline e la Presolana.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • A 1660 m, ormai prossimi alla Malga di Saline, ecco apparire il M Sasna sulla sx.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Il primo tratto del 409 procede sulla strada vicinale dei Piazzoli.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Giungendo a Baita Esenne.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • Da Baita Esenne, il panorama su Presolana e dintorni è semplicemente superbo.
      (M. Lussana, 22/6/24)
    • EXTRA (EM, 1.10 h): dal passo del Sasna al lago di Bondione per creste. Si scende al lago
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • EXTRA (EM, 1.10 h): dal passo del Sasna al lago di Bondione per creste. In cresta
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • EXTRA (EM, 1.10 h): dal passo del Sasna al lago di Bondione per creste. Sulle creste
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • EXTRA (EM, 1.10 h): dal passo del Sasna al lago di Bondione per creste
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • Lizzola e Le Piane dal 409. In alto a dx la centrale idroelettrica dei Dossi
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • Dal monte Sasna con un tele: Punta di Scais, bocchetta merid. di Porola e Pizzo Porola
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • Malga di Saline ripresa dai pressi del passo del Sasna.
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • In centro-dx, il 409 sale dal passo del Sasna verso il monte Sasna
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • Il passo del Sasna visto dal lato seriano
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • Il passo del Sasna visto dal lato scalvino
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • Giungendo al monte Sasna col 409
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • Tra il passo del Sasna e il monte Sasna. Vista verso nord
      (M. Lussana, 12/7/14)
    • Vista verso ENE dalla vetta del monte Sasna
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • La vecchia croce del monte Sasna.
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • La croce sull'anticima del monte Sasna
      (M. Lussana, 12/7/15)

    Questo contenuto è disponibile anche in:

    E: Escursionistico