Immagine Note dell'autore Gli "Extra" permessi dal 206 sono essenzialmente due: il M. Brate (per ammirare il P.zo del Vescovo da sud e per vedere dall'alto il laghetto di Carona) e il M. Valgussera che (per quanto brutalmente oltraggiato dalla pista da sci e dalla stazione superiore con annesso traliccio di parabole varie) permette una vista davvero bella su tutto quanto lo circonda. Nella foto (ripresa con un 300 mm): il Pes Gerna. Tale nome - Pes Gerna - è davvero curioso... a tal proposito ho trovato "in giro" due diverse spiegazioni: la 1a giustifica il toponimo poichè pare che "gerna" in dialetto caronese stia per "mucchio di sassi" e sostiene che tutti, a Carona, conoscano questa cima con tale nome. La 2a dice che la firma sulla targa di vetta - "I amis del Pes Gerna" - significhi semplicemente in dialetto "Gli amici del Pizzo Zerna" (il Pizzo Zerna è un monte vicinissimo) e abbia generato confusione portando a credere che "Pes Gerna" sia il vero nome di questa anticima del M. Masoni. Quale che sia l'origine del toponimo, la cima è davvero bella a vedersi. P.S.: il rifugista del rif. Longo mi dà per buona la 1a spiegazione: dice che a Carona lo conoscono da sempre con quel nome. Soggetto Sentiero 206: Foppolo - Pizzo del Vescovo - Passo della Croce Data scatto 26 Ottobre, 2013