Il percorso inizia in zona Corna Cummia (720 m) staccandosi dal sentiero 613. Sale nel bosco per circa 700-800 m e ritorna ad incrociare il sentiero 613 in zona Murlansì (il nome è dovuto all'impressionante costruzione di un muro a secco).

Subito fuori l'abitato di Monasterolo del Castello, percorrendo la strada secondaria che porta alla cappella della Madonna del Gerù, a destra, inizia il sentiero (420 m). Dopo circa 350 m dal bivio si incontra un ponticello che attraversa un ruscello e reca l'indicazione "Prada".

Dal centro storico di Grone (384 m) ci si incammina per via Sabotino e via Pozzi, guadagnando presto una ripida stradina che, con decisi strappi, sale di quota. Ignorando le indicazioni per la fonte Pesol si prosegue nel bosco di castagni.

La sottosezione del C.A.I. di Urgnano nasce nel 1990, su iniziativa di alcuni amici che vogliono trasformare il GAM, (Gruppo Amici della Montagna) in un’associazione che abbia una valenza e un riferimento più ampio, il Club Alpino Italiano.

La partenza è appena fuori l'abitato di Berzo San Fermo (375 m) in direzione sud-est e, per gran parte del suo percorso, è affiancato da una strada che conduce al Rifugio Gemba (B.ta Gaiane).

Dal cimitero di Entratico si risale via L. da Vinci e, successivamente, via Annunciata che conduce all'omonima chiesetta risalente al 1500 e si prosegue a destra della chiesa sulla ripida "via Luèt".