Il tratto del 255 poco sopra questi ruderi della b.ta Alta di Grabiasca (spianata da una valanga) non è molto evidente... e anche i bolli che indicano il cammino non saranno, per un tratto, molto evidenti. Pure, visibili già da prima dei ruderi, due - UTILISSIMI! - enormi massi (osservabili anche da molto lontano) ci faranno da guida: il sentiero ci arriverà proprio in mezzo e, dopo di essi, la traccia ritornerà più evidente, migliorando via via. 1) il passo di Grabiasca. 2) il masso di sx, che indica il percorso per raggiungere tale passo. 3) il masso di dx, che segnala il nostro sentiero 255 per il passo di Valsecca. 4) la Bocchetta del Pizzo Ceppo, ossia il valico che permette al 255 di entrare nella Valsecca per poi proseguire per il passo di Valsecca (aggirando il Pizzo Poris ad oriente).