Il M. Sodadura signoreggia sull'intero 150A. Visibile le belle creste E e SO.

Tutte belle e salibili senza difficoltà (usando giusto quel poco di accortezza!), le tre creste del  M. Sodadura! Le due in foto (a differenza della qui non visibile cresta NO) perdono la neve per prime (soprattutto quella a sx, la cresta SO, salibile dal 150A ormai in arrivo ai Piani di Artavaggio). Essa richiede il superamento di quel salto di roccia posto all'inizio della calotta terminale: ciò viene eseguito tramite un breve canalino - qui non visibile - posto subito al di là di tale salto di roccia. Detto canalino richiede l'uso delle mani (ma non è niente di che, chi scrive l'ha disceso in due diverse occasioni). La cresta a dx viene invece attaccata a partire dal p.so del Sodadura - qui ben visibile - posto subito a dx della calotta terminale. Il p.so del Sodadura - posto sul Sentiero delle Orobie Occidentali - può essere raggiunto dal 150A utilizzando una traccia posta alle spalle della Casera Alta (la struttura in basso nella foto).