Descrizione
Il sentiero 411A permette di raggiungere la Baita Napoleù con due diversi percorsi che si staccano entrambi dal sentiero 411. Si parte quindi da Pianezza (Nota: nei mesi estivi parcheggiare a Vilminore e utilizzare la navetta comunale per salire a Pianezza. Quando il servizio di navetta non è in funzione, si raggiunge in auto Pianezza, dotata di parcheggio nella piazza) col sentiero 411 sino a trovare (a ca. 1360 m di quota) il bivio dove una palina segnaletica ci fa lasciare il sentiero 411 per dirigerci - verso dx - alla Baita Napoleù. Seguendo tale indicazione, inizieremo a tagliare i boschi presenti sui pendii più meridionali del Pizzo Pianezza per poi volgere verso nord e salire in modo più deciso sino alla piccola radura ove sorge la Baita Napoleù (ca. 1675 m). Alle spalle della baita si trova un sentiero in salita che porta al P.zo Pianezza. Pochi metri a sx della baita, invece, una palina con la dicitura "Diga del Gleno h 1.00" ci indirizza verso ovest, facendoci così percorrere il secondo tratto del nostro 411A lungo un sentiero in leggera discesa. Dopo aver attraversato un largo valloncello erboso con vista sulla sottostante Pianezza, si andrà a confluire nuovamente sul sentiero 411 dal quale ci eravamo separati tempo prima. A questo punto potremo scegliere di ritornare a Pianezza in circa 30' (volgendo a sx) oppure dirigerci a dx - ugualmente col sentiero 411 - verso i ruderi della diga del Gleno che viene data a 20' di cammino pianeggiante.
Topografia
