Sentiero 505B: Zogno (via Sottocorna) - contrada Casarielli - S. Antonio Abbandonato

    In breve
    Difficoltà
    Esposizione
    Varie
    Periodo consigliato
    Tempi
    Andata
    2:00
    Ritorno
    1:15
    In auto
    Parcheggio consigliato
    Località Zogno, via 24 Maggio: https://maps.app.goo.gl/fUECGFMEUesZKGWZ7

    Piacevole escursione sul versante orografico destro del fiume Brembo, partendo da Zogno in v. Sottocorna con meta la frazione S. Antonio Abbandonato (dislivello: m 680). Il parcheggio e la partenza sono in prossimità della curva sulla S.P. 470, vicino all'ex-manifattura a quota m 300 s.l.m. (zona conosciuta dagli Zognesi con il nome “al Türì”, in ricordo dello storico “Bar Torino”). Il percorso si sviluppa su vecchia mulattiera tra prati, boschi e antiche contrade. Nel tratto iniziale si incontra una santella e si oltrepassa il canale dell'Enel; dopo circa un quarto d'ora, superato un ponticello, ci si ritrova sopra la contrada Foppa Alta. Altri 10' di cammino e si giunge sotto la contrada Carubbo. In questi prati, tenuti con cura, spiccano i "pìmpoi", caratteristiche formazioni rocciose isolate, attrezzate per l'arrampicata da alpinisti locali negli anni '80 (un sito definito da qualcuno “Giardini di pietra”). Un altro piccolo ponte consente l'attraversamento della Valle di Carubbo; ancora poche centinaia di metri e si arriva a un rustico e a una santella votiva (545 m) in località Cornella di Carubbo. Sul fianco la Corna Rossa, una sinclinale/anticlinale con inconfondibile forma a "W", “monumento” della natura (formazione rocciosa denominata Calcare di Zu) che, per la sua particolarità, è riportata sui più importanti testi di geologia. I luoghi attorno hanno sempre suscitato un particolare interesse e fascino sin dai tempi antichi: nelle vicinanze sono state scoperte una serie di grotticelle sepolcrali del periodo mesolitico e neolitico. Il sentiero si inerpica nel bosco ai bordi della Corna Rossa: 20' di cammino e poi, da un “tunnel” di arbusti, si sbocca in contrada Casarielli (747 m). Un tratto di strada asfaltata sino alla contrada Casa Colle e poi si riprende la vecchia mulattiera. Raggiunta la contrada Zergnone, in corrispondenza dell'attraversamento stradale, il nostro percorso si congiunge con il tracciato del sentiero 505A. Incantevole il tratto della mulattiera terminale, delimitata da caratteristici muri in pietra a secco. Nella piccola frazione c'è la possibilità di collegarsi al sentiero 592 (Strada Taverna / Catremerio / Roccoli Spadì) e al sentiero 505 (località Foppi / Rifugio GESP / Monte Zucco) ed eventualmente fare ritorno con un giro ad anello nell'abitato di Zogno.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 685 m
    Quote
    Quota massima
    circa 985 m s.l.m.
    Quota minima
    circa 300 m s.l.m.
    Distanze
    Lunghezza
    circa 4000 metri
    Profilo altimetrico
    19 foto disponibili per questo contenuto
    • Dai prati di Carubbo, la sinclinale/anticlinale della Corna Rossa si mostra da vicino.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • Segnaletica a inizio sentiero.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • La parte apicale della Corna Rossa è ormai vicina.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • Il sentiero transita ora presso le strutture apicali della sinclinale/anticlinale della Corna Rossa.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • A Foppa Cornella il sentiero inizia a salire per contornare la parte superiore della Corna Rossa.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • La bella mimosa della baita in località Cornella di Carubbo: godetene della vista! E rispettatela.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • I Pimpoi presso Carubbo.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • I "giardini di pietra": i prati di Carubbo costellati di pimpoi.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • I prati di Carubbo - i "giardini di pietra" - impreziositi dalla presenza degli enigmatici "pimpoi".
      (M. Lussana, )
    • Giungendo ai "giardini di pietra" di Carubbo per ammirare i pimpoi.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • I pimpoi presenti nei bei prati di Carubbo mi hanno proprio incantato.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • Il fiore all'occhiello del 505B è costituito dalle curiose strutture calcaree note come "pimpoi".
      (M. Lussana, 21/3/25)
    • Si attraversa il torrentello della val Carubbo con un ponte in pietra.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • La bella cascatella della val Carubbo.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • La baita con mimose posta poco oltre la val Carubbo.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • Tribulina a Casarielli là dove il sentiero si muta, per un po', in asfalto.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • La famosa Sinclinale/Anticlinale di Zogno, la Corna Rossa, zoomata dalle rive del fiume Brembo.
      (M. Lussana, 20/3/25)
    • Segnaletica in località Zergnone.
      (M. Lussana, 17/3/25)
    • La bella chiesa di Sant'Antonio Abbandonato
      (M. Lussana, 25/4/22)

    Questo contenuto è disponibile anche in:

    E: Escursionistico