Descrizione
Da v. Dante a Gazzaniga, che si imbocca in Piazza XXV aprile, prendere la traversa verso monte denominata "valle Misma", davanti al centro sociale. Dopo 100 metri, con una gradinata inizia il sentiero, poi in terra battuta, che attraverso prati e boschi giunge alla santella dei Grömei, cappella costruita per voto fatto da Merelli Santo, presumibilmente nel 1791, come risulta da atti per pagamenti di un dipinto, sostituito in tempi successivi. Proseguendo in direzione val de Gru, dopo 100 metri si devia a sinistra e per sentiero, seguendo i cartelli segnaletici, si passano le contrade Bergamaschi e Dossello di Orezzo, da dove si gode di splendida visione della media valle, fino ad incontrare una cappella costruita nel 1914 per voto da Merelli Giosuè, perché i suoi figli scampassero alla fucilazione in Albania. Oltre, sempre seguendo la segnaletica, dopo avere oltrepassato l’acquedotto, si transita dalla località Oschiolo, incrociando per poche centinaia di metri il sentiero 524. Anche qui una santella caratterizza il luogo. E’ nella posizione più alta del paese, recentemente ristrutturata meta di antiche rogazioni. La mulattiera che da qui diparte, risale in diagonale il M. Cedrina e raggiunge la località Coldré. Un sentiero congiunge con la “Cà de Spì”, nei pressi della quale è possibile rifornirsi di acqua e si incrociano il sentiero 522 e il sentiero 525. Con tratto finale su prati, si raggiunge il M. Poieto sul cui culmine una cappella votiva, voluta nel 1956 da Daniele Bonomi allora presidente della società sportiva “Libertas Gazzaniga”. Sentiero consigliato in ogni stagione.