Descrizione
Dal posteggio si sale alla chiesa parrocchiale (350 m), procedendo sulla destra si attraversa il centro storico di Valmaggiore e, giunti al vecchio ponte in pietra, si attraversa la Valle dei Fondi. Inizia ora la costante salita che, attraverso ampi boschi cedui, conduce alla località Rumignano (582 m). Dopo un breve tratto in piano, la sterrata procede in salita con alcuni tornanti, per poi terminare in località Masoni (708 m). Si procede lungo il fianco della valle dei Cerri, attraversando ampie aree boschive. Giunti in prossimità della testata della valle, il tracciato si fa più ripido procedendo con alcuni tornanti fino in cresta, dove si incontrano dei capanni fra cui il Roccolo Gazini (1137 m). Si prosegue sulla costa (attenzione!) alle scoscese pareti di roccia, messe in sicurezza con corda metallica, gradinate in legno e palificate. Proseguendo in piano si arriva a un tornante che, risalito a sinistra, conduce alla Malga Torrezzo (1319 m). Si incrocia il sentiero 568 e il sentiero 612 che confluiscono nel percorso che ora continua sulla sterrata che scende dal versante meridionale del Monte Torrezzo. Si prosegue percorrendo la strada in calcestruzzo che scende a sinistra fino all'altezza della 2° casa, dove si svolta a sinistra con indicazione per Clusone. Oltrepassata la dorsale si imbocca un sentiero che scende in un bosco ceduo e, dopo diversi tornanti, si transita vicino a una vecchia carbonaia. Si trovano alcuni faggi all'inizio di un prato, dove è presente un vecchio roccolo ora trasformato in capanno di caccia. Giunti al prato, pascolo di Sicolo, presso la malga è visibile l'esemplare di Sambuco censito dalla Provincia di Bergamo. Si prosegue in discesa lungo il prato, nei pressi di un rudere si imbocca un sentiero sulla sinistra che attraversa il versante boschivo, quindi si segue il tracciato principale che, con dolci tornanti, tenendo la Valle del Botto sulla destra arriva a quota 578 m. Continuando si imbocca una mulattiera che conduce ai piedi di un ampio prato; si continua in discesa su una strada agro-silvo-pastorale che porta verso valle. Proseguendo la discesa e attraversato il torrente Valle del Ferro, si gira a sinistra verso un'area attrezzata e poi si segue il "percorso vita" del comune di Endine, che dalla località Tironega porta alla frazione di Valmaggiore.