Descrizione
La partenza si trova al Parco Serraglio di Carvico, dove vi è anche il museo e Casa degli Alpini.
All'interno del parco si trova la bacheca. Tutti gli itinerari del Monte Canto di Pontida, sono riportati dettagliatamente sulle bacheche poste all'inizio dei vari sentieri e lungo i percorsi.
Dunque, per percorrere il Sentiero N° 895, si cammina verso nord lungo la Via Predazzi, incrociando il Sentiero PAPA GIOVANNI XXIII. Qui bisogna svoltare a destra in Via Agricoltori e risvoltare dopo circa 100 mt a sinistra, arrivando ad un piccolo parcheggio. In questo punto termina la strada asfaltata e comincia il prato/bosco.
Lungo tutto il percorso si incrociano varie stradine laterali e quindi occorre prestare attenzione ai segnavia CAI. Si prosegue per un breve tratto in salita su gradoni di pietra e poi in falsopiano sino a raggiungere la parte alta della località Roncarro; da qui si svolta a sinistra. Sul percorso si incontra la località Falò. Mantenendosi sul sentiero diritto verso nord sempre in salita, si arriva all' INCROCIO DEI 4 SENTIERI, dove quello a sinistra porta a Tassodine e quello dritto porta al Crocione ed alla Cima del Monte Canto 700 mt. Noi dobbiamo svoltare a destra, la salita si fa meno impegnativa e, dopo un tratto pianeggiante il Sentiero N° 895 termina. Qui si imbocca il sentiero 891, dove girando a sinistra si sale direttamente alla Cima del Monte Canto e poi al Crocione, scendendo sino al traghetto leonardesco di Villa d'Adda.
Proseguendo invece diritto, si giunge in 10 minuti alla bacheca dei Ruderi del Canto. Vi si trova anche una ramificazione di sentieri CAI indicati dai cartelli, come il Sentiero N° 897 che conduce a Pontida.
Se dalla bacheca si prosegue sempre sul Sentiero N° 891, si arriva in 10 minuti alla Chiesetta Santa Barbara, per poi arrivare sino a Fontanella ed al termine del sentiero al Santuario della Madonna di Prada a Mapello.
CURIOSITA' : La vegetazione è costituita da robinie, querce e castagni.
Al Borgo dei Ruderi del Canto di Pontida fino agli anni '50 vivevano oltre 120 persone ma ora ci sono solo due abitazioni in buono stato. Viene citato come Comune autonomo nel 1353, ma la sua origine potrebbe risalire all'epoca della fondazione dei primi monasteri benedettini di Pontida (1076) e Fontanella (1080). Situato sulla cresta, ebbe importanza per la sua posizione strategica.
Solo nel 1500 viene edificata la piccola Chiesa di Santa Barbara. L'ultimo abitante è stato "Paolino del Canto" morto nel 2001. Oggi il borgo ed il prato attorno a Santa Barbara sono utilizzati soprattutto come area turistica-ricreativa, molto fruita da escursionisti e ciclisti, ma è importante che si conservi anche la memoria storica della seconda presenza dell'uomo sul Canto.
Topografia
Sentieri collegati
Note
E' consigliabile indossare scarponcini da trekking ed abbigliamento adatto alla stagione.