Descrizione
- Dal parcheggio del Colle di Zambla prendere la stradina che va verso il Monte Grem, seguire i segnavia CAI 223 e 238
- mantenendo la dx si giunge ad uno incrocio dove ci si dirige a sx in piano (no dx in discesa)
- all’incrocio col sentiero che sale al Monte Grem, seguire a dx verso la località Piazza di Oneta
- ora lungo il sentiero CAI 239 tenere prima la dx in discesa e poi a sx ignorando il segnalino per Cantoni,
- prendere a sx per Borgo Piazza, dopo una cascina si segue su strada sterrata giungendo nella piazzetta del borgo
- prendere la strada provinciale verso Oneta e al primo tornante dirigersi a sx verso la miniera Foghera
- dopo breve tratto attrezzato con cavo metallico si giunge alle miniere di Foghera e di Costa Jels
- si prosegue su stradina asfaltata in discesa verso il Borgo Peroli per raggiungere la chiesetta SS. Trinità
- si segue a dx in discesa (via dei Campari) e si arriva a Villassio (Gorno – Museo delle Miniere)
- si prende la via degli Orti proseguendo a sx lungo la SP 64
- subito dopo, a dx , lungo via Costa fino alle Poste dove attraversare la SP 46
- prendere il sentiero Riff che in discesa giunge in via Lungo Riso dove inizia la ciclabile che porta a Ponte Nossa.
- Da Ponte Nossa si prosegue, sempre sulla Ciclovia Valle Seriana, in direzione Clusone fino in prossimità di una rotonda (c/o Fiorine).
- Da qui si imbocca la via Sant’Alessandro (sempre su ciclabile con indicazioni in verde per Rovetta) fino ad incrociare la via San Lucio che, se percorsa nella sua interezza, porta al rifugio San Lucio.
- Alla rotonda di Fiorine si consiglia di proseguire su via Europa verso il centro storico di Clusone (disponibilità di ristoro e pernottamento).
LUOGHI D’INTERESSE:
-Le miniere di zinco di Gorno
Erano conosciute e coltivate già in epoca romana ". Nei primi anni del 1500 erano ancora efficienti in quanto tra il 1506/1507 vennero visitate da Leonardo da Vinci quale ingegnere governativo. Agli inizi del '900 le miniere gestite nella zona di Gorno e dell’Arera producevano tonnellate di blenda e calamina.
L’attività estrattiva a Gorno prosegue fino al 1981 per chiudere definitivamente il 12 gennaio 1982.
-Sito minerario di Costa Jels
Alla fine del “Sentiero dei Minatori” si arriva al sito minerario di Costa Jels, teatro di cantieri minerari dall'epoca Romana fino agli anni 60 del secolo XIX.
Dopo la visita ai siti minerari di Costa Jels, i più antichi di Gorno, è consigliata
quella al Museo delle Miniere . Lungo il percorso si incontrano la chiesetta della SS. Trinità, la fontana "Carpela", la santella di Casa Conti, la fontana di "valle Crappi" e un'edicola votiva.
INFORMAZIONI TURISTICHE:
GORNO:
-Ecomuseo di Gorno- Piazzale bersaglieri, Villassio- cell. 3201662040
- Azienda agricola Carobbio Luigi - Via Peroli Bassi 1 – cell. 3453278217
-Azienda agricola Quistini Roberta - Via Plicosa Basello 12 cell.3294965616
- Fattoria didattica Ariete
Fattoria Ariete Via Ceruti 3A Tel.3473240391
CLUSONE:
-INFOPOINT VISIT CLUSONE
P.zza Orologio, 21
Tel. 0346.21113
-Hotel Commercio
Piazza Pradiso, 1
Tel: 0346 21267
-Hotel Antica Locanda
Piazza Uccelli,3
Tel: 034621413
-Albergo La Bussola
Via Brescia,14
Tel: 034621680
-Hotel Ambra
Via L. Querena, 22
Tel: 034621314
-Ristorante Pizzeria Pineta
Via Europa, 55
0346 21587
ONETA:
- Ristorante Poli Modesto Fiorino
Via Chignolo 11
tel. 035 707134
- Trattoria al Frassino
Via Santuario del Frassino 13
+39 035 708018
-Il Fienile del nonno Bed & Breakfasts
Via Marconi, 39
Tel.3398048195
PONTE NOSSA:
Centro sportivo Nossa
Via Europa 125
Tel.: 035701555
Servizio Car- Sharing E-Vai a Clusone
Collegamenti bus con Bergamo: www.bergamotrasporti.it