52 - Rifugio Alpe Corte

    ITALIANO

    Valcanale, a 927 m. di quota, è l’ultimo paese della omonima valle. Una vallata che si presenta inaspettatamente suggestiva quando, risaliti i tornanti della strada e usciti dal bosco, appare il lungo scenario formato dalle imponenti pareti dolomitiche del monte Secco, del Fop, della cima di Valmora, che scendono verticali per oltre 1000 metri sul sottostante torrente Acqualina e, alla fine, il massiccio dell’Arera, una montagna singolarmente bella. Presso il parcheggio del pullman di linea è presente un parcheggio per disabili. Il comune di Ardesio ha istituito il Gratta e sosta per tutti gli spazi adibiti a parcheggio. Presso il laghetto e dopo il laghetto sono presenti delle zone parcheggio. Dopo il parcheggio ci si imbatte con il laghetto di Valcanale. Il primo tratto, dal laghetto di Valcanale su strada asfaltata in pendenza (max 7%) fino a inizio sentiero (750 m).  All’inizio del sentiero c’è possibilità di parcheggio per circa 25 auto (no posti riservati per persone con disabilità). All’inizio della salita osserviamo le indicazioni presenti sul pannello all’inizio del sentiero.  Ci forniscono ulteriori informazioni il palo segnaletico. Il sentiero inizia con un tratto al 22% di pendenza longitudinale lungo 20 metri su terreno sassoso sconnesso. Il primo tratto risulta così abbastanza impegnativo. Il percorso è costantemente in salita, ma con pendenze variabili. Dopo poco tempo arriviamo al primo ponticello. Superiamo sulla sinistra un affluente del torrente Aqualina. Il terreno ora diventa sufficientemente compatto e risulta facile la salita. Superiamo ora un avvallamento per lo scorrimento dell’acqua. Il fondo del sentiero è estremamente vario e differenziato. Superiamo un tratto sassoso. Salendo si incontrano nuovi tratti in forte pendenza (37%, poi 27%) lunghi fino a 150 metri. Al termine della salita di questo tratto curviamo a sinistra sul tornante. Superiamo quindi un ponticello. Ora raggiungiamo dei tratti più ripidi che presentano pavimentazione con sassi cementati di recente sistemazione. Stiamo arrivando alla fine di questo tratto con forte pendenza. Il fondo invece alterna tratti sassosi anche molto sconnessi a tratti parzialmente cementati e ad altri con sassi annegati in massetto di calcestruzzo. La larghezza del percorso è costante intorno ai 3 metri. A metà percorso, sulla sinistra, un masso reca la scritta “½”. In quel punto la pendenza in salita è al 28%. In alcuni tratti i bordi del sentiero sono alti e costituiti da terreno franoso che, con la pioggia rende fangoso il percorso. Continuando a salire si incontra una baita in muratura sulla destra. Poco dopo si affronta un tratto con pendenza massima al 45%. La pendenza si fa sentire, ma si intravede la fine. In alcuni punti le scarpate sono state sistemate con opere di ingegneria naturalistica. Continuando si trova un nuovo tratto ripido (42%), ma con pavimentazione in sassi cementati. Qui sulla sinistra c’è una corda fissata a dei paletti, messa in opera prima che il fondo fosse sistemato per aiutare gli escursionisti a non scivolare in caso di pioggia e fango. Il fondo risulta abbastanza compatto anche se sono presenti dei danni al terreno dovuti alla pioggia. Procediamo alla misurazione della pendenza longitudinale. Superato questo tratto arriviamo ad un bivio e proseguiamo tenendo la destra. Il sentiero prosegue su terreno compatto con una piacevole pendenza. Poco prima dell’arrivo al Rifugio, quando il sentiero esce dal bosco, affrontiamo nuovo tratto con pendenza rilevante (33%). Il fondo in questa prima parte risulta sconnesso. Ora finalmente il tratto finale e ben realizzato e ci consente di salire al rifugio agevolmente. Siamo in vista del rifugio Alpe Corte. Dopo un breve e meritato riposo, ci accingiamo a ritornare a valle seguendo il percorso dell’andata.

    ENGLISCH

    Valcanale, at an altitude of 927 m, is the last village in the valley of the same name. It is a valley that is unexpectedly suggestive when, having climbed the hairpin bends of the road and come out of the woods, the long scenery formed by the imposing dolomite walls of Monte Secco, Fop, and the peak of Valmora appears, descending vertically for more than 1000 metres to the Acqualina torrent below and, at the end, the massif of Arera, a singularly beautiful mountain. There is parking for the disabled at the coach parking area. The municipality of Ardesio has instituted the Scratch and Stop for all parking spaces. At the pond and after the pond there are parking areas. After the car park, one comes across the Valcanale pond. The first section, from the Valcanale pond on a sloping asphalt road (max. 7%) to the beginning of the trail (750 m). At the beginning of the trail there is parking space for about 25 cars (no parking spaces for people with disabilities). At the beginning of the ascent, we follow the signs on the panel at the start of the trail. The signpost provides us with further information. The trail begins with a 20-metre-long section at a 22% gradient on uneven stony ground. The first section is thus quite challenging. The path is constantly uphill, but with varying gradients. After a short time, we arrive at the first small bridge. We cross a tributary of the Aqualina stream on the left. The terrain now becomes sufficiently compact and the ascent is easy. We now pass a depression where water flows through. The bottom of the path is extremely varied and varied. We pass a stony section. As we climb, we encounter new steep sections (37%, then 27%) up to 150 metres long. At the end of the ascent of this section, we turn left at the hairpin bend. We then cross a small bridge. We now reach some steeper sections with recently cemented stone paving. We are coming to the end of this steep section. The ground alternates between rocky, even very uneven stretches with partially cemented sections and others with stones embedded in concrete screed. The width of the route is constant at around 3 metres. Halfway along the route, on the left, a boulder bears the inscription '½'. At that point, the uphill gradient is 28%. In some places, the edges of the path are high and consist of landslide terrain, which makes the path muddy with rain. As you continue uphill, you come to a brick-built hut on the right. Shortly afterwards, we face a section with a maximum gradient of 45%. The slope becomes steep, but the end is in sight. In some places, the slopes have been landscaped with natural engineering works. Continuing on, there is another steep section (42%), but with cemented stone paving. Here, on the left, there is a rope attached to stakes, put in place before the ground was settled to help hikers avoid slipping in rain and mud. The bottom is fairly compact even though there is some damage to the ground due to the rain. We proceed to measure the longitudinal slope. Having passed this section, we come to a fork and continue keeping to the right. The path continues on compact ground with a pleasant slope. Shortly before arriving at the refuge, when the path leaves the forest, we face a new section with a considerable gradient (33%). The ground in this first part is uneven. Now finally the final section is well done and allows us to climb to the hut easily. We are in sight of the Alpe Corte hut. After a short, well-deserved rest, we are about to return to the valley following the outward route.

     

     

     

     

     

     

     

    Difficoltà escursionistiche
    Accesso stradale

    Laghetto di Valcanale, via Alpe Corte, Valcanale di Ardesio
    45,9494° N, 9,8495° E
    24020 Valcanale - Ardesio BG
    Italia

    Punto inizio escursione
    Parcheggio laghetto di Valcanale (987 m.)
    Caratteristiche area parcheggio
    Fondo asfaltato
    Lunghezza e tempi di percorrenza
    Lunghezza
    6.00 Km
    Andata
    01:20
    Ritorno
    01:20
    Per i percorsi ad anello è inserito il solo tempo di andata
    Dislivelli
    Salita
    390 m
    Discesa
    390 m
    Pendenze massime
    Longitudinale
    44 %
    Larghezze
    Media
    3 m
    Minima
    2 m
    Ostacoli
    Gradini
    No
    Presenza di curve a gomito
    No
    Punti pericolosi per caduta nel vuoto
    No
    Caratteristiche prevalenti del fondo
    Cemento
    Terra compatta
    Erba
    Sassi
    Presenza di servizi lungo il sentiero/percorso o nei pressi
    Acqua sul percorso
    Posti di ristoro
    Aree di sosta attrezzate
    Bagno accessibile
    Grado di protezione dal sole
    Buono
    Presenza segnaletica
    Elementi di interesse naturalistico, storico, artistico
    Sentiero tra gli alberi (prevalenza abeti rossi) - Rifugio Alpe Corte
    Periodo consigliato
    Estate
    Grado di accessibilità
    Disabilità non motoria, percorso difficile  Disabilità non motoria, percorso difficile
    Disabilità motoria, con l’ausilio della Joëlette  Disabilità motoria, con l’ausilio della Joëlette
    Non vedenti con accompagnatore  Non vedenti con accompagnatore