Descrizione
ITALIANO
In una bella giornata di fine ottobre, arriviamo a Casnigo, un piccolo paese della valle Seriana nella valle di Gandino. Seguendo le indicazioni per la Strada dei Santuari e Madonna d'Erbia si arriva al parcheggio del santuario della Santissima Trinità, la Cappella Sistina di Bergamo per gli stupendi affreschi che si possono ammirare già dall'esterno. Ci sono due pannelli informativi, uno sul santuario e l'altro sulle tradizioni locali. Casnigo il villaggio del baghèt. Raggiungiamo il Santuario. La chiesa è circondata da un prato ben curato. Su un lato del prato ci sono dei giochi per bambini. Raggiungiamo l'ingresso principale del santuario. Sotto gli archi si possono intravedere degli affreschi. Entriamo dalla porta laterale del santuario e ci avviciniamo all'altare. L'altare è finemente decorato e circondato da un coro di legno ben curato. La volta dell'altare è splendida. Mentre camminiamo verso l'entrata principale, vediamo un organo di legno sulla destra. Sullo sfondo del santuario c'è un gruppo con una guida che spiega la storia degli affreschi. Sul lato destro, ci sono affreschi con immagini di santi. Si rimane in soggezione di fronte a tanta bellezza. Concludiamo la nostra visita con l'ultima sezione del muro, piena di immagini sacre. Il santuario è chiuso nei giorni feriali, per informazioni chiedere al signor Bettinaglio Stefano tel. 320 1622613 - 035 741154. Vicino al santuario c'è un servizio bar. Ci Lasciamo alle spalle il santuario e prendiamo la strada a sinistra in leggera discesa, poi tenendo la destra si inizia a salire. Dopo una ventina di minuti di leggera salita si arriva alla cappella degli alpini di Casnigo. Ci avviciniamo per un ricordo dei caduti degli alpini. Vicino alla cappella c'è una targa su un masso. Più avanti lungo il sentiero si incontra un cartello che potrebbe interessare gli amanti del formaggio di capra: Cascina Tilde. Altri venti minuti di cammino portano al santuario della Madonna d'Erbia (XVIII-XX secolo). Intorno al 1550, un'antica immagine di Maria che allatta al seno il bambino Gesù fu dipinta sul muro di una stalla, e i montanari che lavoravano e passavano nella zona iniziarono a pregarla e invocarla. Dopo aver percorso il breve viale alberato, ci avviciniamo all'ingresso del santuario. Entriamo per un breve tour del santuario. Ci avviciniamo all'altare in religioso silenzio. Uscendo, ammiriamo il panorama della valle. Il ritorno è lo stesso dell'andata, oppure si può prendere una mulattiera acciottolata a destra, lasciandosi alle spalle il santuario. Questa è la Vià d'Erbia, che può essere fatta con il bel tempo ma è scivolosa con la pioggia. Continuiamo a scendere fino ad arrivare ad un sentiero cementato largo quanto può passare un'auto, giriamo a sinistra e continuiamo a scendere fino a trovare “Vià é Bràcc” sulla sinistra. La prima parte del percorso è una breve scalinata, poi è abbastanza piatta e ci porta al parcheggio di partenza.
ENGLISH
On a beautiful day in late October, we arrive in Casnigo, a small village in the Seriana Valley in the Gandino Valley. Following the signs for the Strada dei Santuari and Madonna d'Erbia, we arrive at the car park of the Santissima Trinità sanctuary, Bergamo's Sistine Chapel for the stupendous frescoes that can already be admired from the outside. We park at the Santuario della Santissima Trinità di Gandino. There are two information panels, one on the sanctuary and the other on local traditions. Casnigo the village of the baghèt. We reach the sanctuary. The church is surrounded by a well-kept lawn. On one side of the lawn there are games for children. We reach the main entrance of the sanctuary. Under the arches, one can glimpse frescoes. We enter through the side door of the sanctuary and approach the altar. The altar is finely decorated and surrounded by a well-kept wooden choir. The vault of the altar is splendid. As we walk towards the main entrance, we see a wooden organ on the right. In the background of the sanctuary is a group with a guide explaining the history of the frescoes. On the right side, there are frescoes with images of saints. One stands in awe before such beauty. We end our visit with the last section of the wall, full of sacred images. The sanctuary is closed on weekdays, for information ask Mr Bettinaglio Stefano tel. 320 1622613 - 035 741154. There is a bar service near the sanctuary. We leave the sanctuary behind us and take the road to the left slightly downhill, then keeping to the right we start to climb. After about twenty minutes of gentle ascent, we arrive at the chapel of the Casnigo Alpine soldiers. We approach it for a remembrance of the fallen Alpine soldiers. Near the chapel there is a plaque on a boulder. Further along the path is a sign that might interest goat cheese lovers: Cascina Tilde. Another twenty-minute walk leads to the sanctuary of the Madonna d'Erbia (18th-20th century). Around 1550, an ancient image of Mary suckling the baby Jesus at her breast was painted on the wall of a stable, and the mountaineers who worked and passed through the area began to pray and invoke her. After walking down the short tree-lined avenue, we approach the entrance to the shrine. We enter for a brief tour of the sanctuary. We approach the altar in religious silence. On our way out, we admire the panorama of the valley. The return is the same as the outward journey, or you can take a cobbled mule track to the right, leaving the sanctuary behind. This is the Vià d'Erbia, which can be done in good weather but is slippery in the rain. We continue downhill until we come to a cemented path as wide as a car can pass, turn left and continue downhill until we find "Vià é Bràcc" on the left. The first part of the path is a short flight of steps, then it is quite flat and takes us to the car park where we started.
Posizione
Via Santissima Trinità Casnigo
45,8212° N, 9,8718° E
24020 Casnigo BG
Italia