Sentiero 119: Valnegra - Monte Torcola - Forcolino di Torcola

    In breve
    Difficoltà
    Tempi
    Andata
    3:30
    Ritorno
    2:30

    Il sentiero si stacca da via Vena - che corre ca. 50 m a monte della Chiesa di Valnegra (600 m circa) - e sale ripido per il bosco fino al Roccolo di Calche (1225 m circa, incrocio con sentiero 122, sentiero 123 e sentiero 129), posto sotto le pendici del Monte del Sole. Prosegue verso nord-est sempre per boschi e prati, raggiungendo la baita Prato Gervasio (1304 m circa) e, successivamente, la baita Prato Landino (1419 m). In corrispondenza di Prato Landino si giunge a un bivio: seguendo le indicazioni per il 119 si va a destra (il sentiero a sx prosegue invece per il rifugio Rododendro). Salendo nel bosco si giunge poi a sbucare sui vasti prati sommitali, subito alle spalle del Roccolo Rho. Salendo il pendio prativo posto oltre la vicina pozza si attraversa dapprima la Torcola Soliva e quindi la Torcola Vaga, rimanendo sempre sul versante rivolto a Piazzatorre e raggiungendo infine il Forcolino di Torcola (1856 m). Scendendo verso Valleve, il sentiero cambia numerazione diventando il sentiero 117.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 1350 m
    Discesa
    ca. 100 m
    Distanze
    Lunghezza
    circa 9000 metri
    Profilo altimetrico
    Cartografia
    Carta Escursionistica della Provincia di Bergamo
    Tavola 01
    Tavola 02
    24 foto disponibili per questo contenuto
    • Là in fondo a dx, il 126 entra nel bosco per scendere a Moio de' Calvi. Dai pressi del Roccolo Rho
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Alla pozza del roccolo Rho: ora su dritti, per il monte Torcola!
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Il Roccolo Rho e la sua pozza visti dal pendio che porta al monte Torcola
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Inizia il 119
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Pizzo del Becco e Pizzo dell'Orto visti dal Torracchio.
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Il monte Torcola visto dal Torracchio
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Sx: valle dell'Inferno. Dx: val Pianella. Da Prato Landino con un tele
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • 30 m dietro il Roccolo Rho il 119 esce, finalmente, dal bosco
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • L'affresco della baita dei Bergamì
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • La baita dei Bergamì
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • A Prato Landino
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Baita Prato Gervasio
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Giungendo al Roccolo di Calche
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • Il bel Roccolo di Calche
      (M. Lussana, 7/12/15)
    • I vastissimi prati sommitali che caratterizzano la cima del monte Torcola
      (M. Lussana, 29/11/15)
    • Sul 119-stradina poco sotto la cima del monte Torcola
      (M. Lussana, 29/11/15)
    • Il Forcolino di Torcola visto dal monte Torcola
      (M. Lussana, 29/11/15)
    • Dal monte Torcola: il monte Masoni preceduto dalla ripida pietraia del Pes Gerna. Con un 300 mm
      (M. Lussana, 29/11/15)
    • Dal monte Torcola: Pusdosso là sotto e il Pizzo Arera sullo sfondo
      (M. Lussana, 29/11/15)
    • Il Pizzo dell'Orto, addomesticato con frangivento e paravalanghe. Dal monte Torcola, con un 300 mm
      (M. Lussana, 29/11/15)
    • I Diavoli dal monte Torcola con un 300 mm
      (M. Lussana, 29/11/15)
    • La cima del monte Torcola vista dal Forcolino di Torcola
      (M. Lussana, 2/5/14)
    • Panorama dal Forcolino di Torcola
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Delizioso incontrare sul 119 un grande, colorato, cespuglio di erica pieno di… farfalle!
      (M. Lussana, 24/5/09)

    Questo contenuto è disponibile anche in:

    E: Escursionistico