Sentiero 117: Valleve (fraz. Valrobà) - Forcolino di Torcola

    In breve
    Difficoltà
    Tempi
    Andata
    2:30
    Ritorno
    1:45

    Poco praticato dagli escursionisti, merita di essere percorso in ogni stagione dell'anno grazie alla vista che sa regalare una volta giunti in quota.

    Naturale prosecuzione del sentiero 117A in salita da Branzi, può essere raggiunto anche partendo dalla frazione Valrobà di Valleve, percorrendo la strada agro-silvo-pastorale che conduce verso Branzi e la frazione Prati (Branzi).

    Il sentiero ha un profilo altimetrico facilmente percorribile e sale praticamente sempre nel bosco, con qualche eccezione legata all'attraversamento della radura di Fòpa Redunda (molto caratteristici i numerosi formicai presenti sul margine del sentiero), alla zona prativa della baita "Le Rài" a quota 1530 m (baita comunale sempre aperta e con disponibilità di acqua potabile) e, infine, all'arrivo presso la casera di Monte Colle (ove si diparte il sentiero 118 che porta al Passo di Monte Colle e successivamente a Piazzatorre).

    Dalla Casera di Monte Colle la vista si apre su uno scenario - davvero ampio e appagante - su tutte le cime dell'alta val Fondra e non solo.

    Il sentiero prosegue e, costeggiando dapprima i Baitelli e poi la baita Quedro, giunge sino al Forcolino di Torcola (1856 m), dove si congiunge con il sentiero 119.

    Fino alla Casera di Monte Colle il sentiero è percorribile in sicurezza durante tutto l'anno; l'avvicinamento al Forcolino di Torcola ed eventuali altre deviazioni devono essere praticate solamente avendo conoscenza del pericolo valanghe vigente, in quanto sono presenti aree di scarico. Con tali accorgimenti, il sentiero si presta ad appaganti uscite anche con le ciaspole.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 700 m
    Quote
    Quota massima
    circa 1856 m s.l.m.
    Quota minima
    circa 1177 m s.l.m.
    Distanze
    Lunghezza
    circa 4300 metri
    Profilo altimetrico
    Cartografia
    Carta Escursionistica della Provincia di Bergamo
    Tavola 01
    Tavola 02
    18 foto disponibili per questo contenuto
    • Il Pizzo del Vescovo zoomato dall'inizio del 117
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Baita 'Le Rai', sul silenzioso sentiero 117.
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Diavolino, passo di Valsecca, Pizzo Poris, monte Grabiasca e passo di Grabiasca
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Anticima del monte Pietra Quadra (a dx: uno dei Tre Pizzi). Dal 117 con un tele
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Il Pizzo del Becco dal Monte Colle
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • La cima del monte Torcola vista dal Forcolino di Torcola
      (M. Lussana, 2/5/14)
    • Baita Le Rai, sempre aperta e con una fonte a 20 metri
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Il Pizzo Badile dai pressi della Casera di Monte Colle
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Pizzo Orobie e monte Tonale separati dal passo Tonale (con un tele dalla casera di Monte Colle)
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Il Pizzo dell'Orto 'addomesticato' con frangivento e paravalanghe… (dalla Casera di Monte Colle)
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Il Pizzo del Vescovo dal 117
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Baita Le Rai: sempre aperta e con una sorgente posta a 20 metri
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Il Pizzo Badile dai pressi della Casera di Monte Colle
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Il 117 inizia qui, presso la chiesa di Valleve
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Presso la Casera di Monte Colle
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Panorama dal Forcolino di Torcola
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • La calotta terminale del Pizzo Badile (dai pressi della Casera di Monte Colle, con un tele)
      (M. Lussana, 2/5/15)
    • Carona e il suo lago (dai pressi della Casera di Monte Colle, con un 300 mm)
      (M. Lussana, 2/5/15)

    Questo contenuto è disponibile anche in:

    E: Escursionistico