Sentiero 233: Gromo - Passo Portula

    In breve
    Difficoltà
    Esposizione
    Varie
    Periodo consigliato
    Tempi
    Andata
    4:00
    Ritorno
    2:40
    In auto
    Parcheggio consigliato
    Ripa (Gromo), via Don Mora. https://maps.app.goo.gl/ZzkrV8THMU7K8mNo9

    Il sentiero parte dalla chiesetta di Ripa Bassa di Gromo (859 m), dove si può parcheggiare (volendo si può imboccare il sentiero direttamente dall'abitato di Gromo). In direzione nord, su strada forestale e mulattiera, si attraversa una zona ricca di baite e prati fino a quota 1200 m circa ove si entra nel fitto bosco. Si prosegue sino a incrociare il sentiero 281 poco prima di uscire dal bosco e passare presso la baita del Nedulo (1487 m). Proseguendo si incontra poi sulla destra il sentiero 261 (a quota 1626 m) per Gromo S. Marino e, poco oltre, il sentiero 233A (giro dei laghetti del Cardeto). Si attraversa l'ampia conca del Cardeto per poi riprendere a salire. Si incrocia sulla destra il sentiero 256 che porta in val Grabiasca e, successivamente, le baite di Monte Cardeto di mezzo (1856 m, "Baita Cardeto") e alta (1940 m – presso quest'ultima partono il sentiero 233A che compie il giro dei laghetti del Cardeto e il sentiero 233B diretto al rif. Baita Cernello). Si sale prima a nord e poi a ovest, attraversando il versante sud del monte Reseda e puntando al passo della Portula (2278 m – incrocio col sentiero 226 che porta poi al rifugio Calvi e col sentiero 230 che porta al rif. Baita Cernello).

    Dislivelli
    Salita
    ca. 1450 m
    Discesa
    ca. 0 m
    Quote
    Quota massima
    circa 2278 m s.l.m.
    Quota minima
    circa 859 m s.l.m.
    Distanze
    Lunghezza
    circa 9000 metri
    Profilo altimetrico
    22 foto disponibili per questo contenuto
    • Conca del Cardeto: il 233 che sale al p.so della Portula, racchiuso tra i M.ti Madonnino e Reseda.
      (M. Lussana, 6/8/23)
    • L'ultimo strappo del M. Madonnino, zoomato dal 233 con un 300 mm.
      (M. Lussana, 6/8/23)
    • Il selvaggio lato occidentale dell'imponente M. Vigna Soliva, posto oltre la val Seriana.
      (M. Lussana, 6/8/23)
    • Giungendo al passo Portula dal lato brembano
      (M. Lussana, 7/8/23)
    • Zoom sul p.so Portula
      (M. Lussana, 6/8/23)
    • Baita alta del Cardeto, crocevia di sentieri.
      (M. Lussana, 6/8/23)
    • Giungendo alla baita alta di Cardeto
      (M. Lussana, 6/8/23)
    • Il profilo delle dolomiti di Valcanale dal sentiero 233, zona dei prati di Ripa Alta.
      (V. Agliati, 3/4/23)
    • Al bivio con il sentiero n. 261 uno sguardo verso la Presolana.
      (V. Agliati, 3/4/23)
    • Baita di monte Cardeto di mezzo (baita Cardeto)
      (M. Lussana, 16/8/17)
    • Giungendo a Baita Cardeto per un panino al salame e un bicchiere di 'rosso'!
      (M. Lussana, 16/8/17)
    • Baita Cardeto
      (M. Lussana, 4/5/08)
    • Baita Cardeto
      (M. Lussana, 15/6/09)
    • Panorama lungo il sentiero 233
    • Panorama dal sentiero 233
    • Sul 233
      (M. Lussana, 4/5/08)
    • Sul 233
      (M. Lussana, 4/5/08)
    • Scendendo dal passo Portula
      (M. Lussana, 4/5/08)
    • Disgelo sul 233
      (M. Lussana, 4/5/08)
    • Al passo Portula, a pochi m dal trofeo Parravicini di sci-alpinismo, c'è chi sceglie altri sport!
      (M. Lussana, 4/5/08)
    • Il passo Portula dai piani del Cardeto: le 'formichine' salgono a vedere il Parravicini
      (M. Lussana, 4/5/08)
    • Il passo Portula dai piani del Cardeto
      (M. Lussana, 4/5/08)

    Questo contenuto è disponibile anche in:

    E: Escursionistico