Descrizione
Attenzione: nel tratto compreso tra il t. Bondione e il p.so della Manina prestare attenzione in alcuni tratti in quanto parte del sedime del sentiero sta scivolando verso valle. (01/07/2020).
Dal rifugio (1895 m) si percorre la mulattiera che scende a Valbondione (non scendere per la variante diretta!) e, una volta superato il tratto scavato nella parete rocciosa, si prosegue fino al primo tornante a quota 1750 m circa. Si lascia l'ampio sentiero 305 che scende a Valbondione per tenere la sinistra (cartello) e proseguire con percorso a mezzacosta attraversando alcuni canali (prestare attenzione!), incrociando poco dopo il sentiero 306 che scende a Lizzola. Si prosegue invece salendo, attraverso un rado bosco e, dopo una breve salita, si sbuca al colle delle Miniere (1920 m). Si scende nella valle del torrente Bondione per pascoli fino a quota 1600 m circa, dove si attraversa il torrente su un ponte di legno. Si scende lungo la valle per un breve tratto e si lascia il sentiero 322, per ricominciare a salire sulla sinistra verso la baita del Crostaro (1701 m) e del Fles (ruderi), giungendo infine al passo della Manina (1821 m).