Descrizione
Attenzione: il sentiero risulta particolarmente pericoloso nella stagione invernale o in presenza di ghiaccio.
Si parte dalla frazione Beltrame di Valbondione (940 m). Seguendo la strada per Lizzola, dopo il tornante sulla destra (circa 200 m) in prossimità di un bar, una strada sterrata parte sulla sinistra e, con pendenza regolare, si inoltra nel bosco. Innalzandosi si risale così il fianco della valle, lasciando in basso il corso del fiume Serio. Dopo aver attraversato alcuni valloni si raggiunge la stazione inferiore della teleferica che trasporta i viveri al rifugio. La strada sterrata diventa ora una mulattiera che, uscendo dal bosco, continua a salire per piegare poi bruscamente verso sud (1590 m) e compiere diversi tornanti. Dopo aver incrociato il sentiero 304/sentiero 306 a 1748 m di quota si prosegue, ora verso nord e, dopo aver percorso un tratto "aereo" scavato nella roccia del monte Verme, si è al rifugio Curò (1915 m).
Esiste una variante al primo tratto (sentiero 305B): si lascia l'auto a Grumetti e si risale nel bosco fino a incrociare la strada forestale che parte da Beltrame e che si segue poi come sopra descritto. Esiste poi una variante nel tratto alto (sentiero 305A).